Nuovo Regolamento Codice dei contratti: Bollinato dalla Ragioneria e trasmesso al Quirinale

Importanti novità sul Regolamento di attuazione del Codice dei contratti: dall'ultima indagine di LavoriPubblici.it presso le sedi del Ministero delle Infras...

17/09/2010
Importanti novità sul Regolamento di attuazione del Codice dei contratti: dall'ultima indagine di LavoriPubblici.it presso le sedi del Ministero delle Infrastrutture e della Ragioneria Generale dello Stato, è emerso che il 13 settembre 2010 quest'ultima ha posto la tanto attesa "bollinatura" e che il Regolamento è stato inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per la firma.
Con la "bollinatura" la Ragioneria ha apposto il proprio visto di conformità ed ha, così, riscontrato la corretta quantificazione dell'onere recato dal provvedimento nonché l'idoneità della relativa copertura finanziaria; ricordiamo che senza la "bollinatura" il provvedimento non poteva essere controfirmato dal Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato dovrebbe apporre la propria firma la prossima settimana e, successivamente, il provvedimento prima di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dovrà ottenere la necessaria registrazione alla Corte dei Conti; se verranno rispettati i tempi sembra che la pubblicazione possa avvenire entro la fine del mese di ottobre.

Alleghiamo, alla presente notizia, il testo integrale del nuovo regolamento nella versione "bollinata" lo scorso 13 settembre dalla Ragionieria Generale dello Stato.
I file scaricabili sono i seguenti:
  • Indice (da pag. 14 a pag. 25)
  • Parte I - Disposizioni comuni - da art. 1 ad art. 8 (da pag. 1 a pag. 13)
  • Parte II - Contratti pubblici relativi a lavori nei settori ordinari - da art. 9 ad art. 251 (da pag. 26 a pag. 173)
  • Parte III - Contratti pubblici relativi a servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria nei settori ordinari - da art. 252 ad art.270 (da pag. 174 a pag. 187)
  • Parte IV - Contratti pubblici relativi a forniture e altri servizi nei settori ordinari - da art. 271 ad art.338 (da pag. 188 a pag. 218)
  • Parte V - Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture nei settori speciali - da art. 339 ad art.342 (da pag. 219 a pag. 221)
  • Parte VI - Contratti eseguite all'estero - da art. 343 ad art.356 (da pag. 222 a pag. 228)
  • Parte VII - Disposizioni transitorie e abrogazioni - da art. 357 ad art.359 (da pag. 229 a pag. 234)
  • Allegati (da pag. 235 a pag- 278)

Le principali novità del nuovo testo possono essere così riassunte:
  • giungono al via le norme sulla validazione dei progetti, affidabile con gara anche a soggetti esterni, ma con regime di favore per le stazioni appaltanti;
  • sarà possibile inserire una soglia per i ribassi nelle gare di progettazione con una nuova formulazione per limitare le offerte anomale;
  • vengono ridotti del 50% i requisiti per accedere alle gare di progettazione;
  • con lo stralcio dell'allegato A1, viene rinviata la disciplina delle opere superspecialistiche;
  • negli appalti integrati sarà sempre obbligatoria, come nelle concessioni, la qualificazione SOA per progettazione e costruzione;
  • le norme relative alle sanzioni per le SOA e per le imprese che dichiarano il falso entreranno in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione del testo sulla Gazzetta ufficiale e non dopo sei mesi.

Vale la pena ricordare, anche, che il nuovo Regolamento entrerà in vigore dopo centottanta giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, e ciò ai sensi dell'articolo 253, comma 2, del codice, ad esclusione delle disposizioni relative alle sanzioni alle imprese e alle SOA, che, in conformità alle specifiche disposizioni inserite nel medesimo articolo 253, comma 2, dal terzo decreto legislativo correttivo, è previsto che entrino in vigore quindici giorni dopo la pubblicazione del regolamento.

Ricordiamo, per ultimo che l'emanazione del nuovo Regolamento, prevista all'articolo 5 del Codice dei contratti, ha avuto una storia abbastanza travagliata che può essere così riassunta:
  • 13 marzo 2007 prima approvazione del Regolamento da parte del Consiglio dei Ministri
  • 17 settembre 2007 parere n. 3262 del Consiglio di Stato
  • 21 dicembre 2007 approvazione definitiva del Regolamento da parte del Consiglio dei Ministri
  • 28 gennaio 2008 firma del Capo dello Stato del relativo Decreto legislativo cui viene apposta la data del 28 gennaio 2008
  • 8 febbraio 2008 trasmissione del testo del Regolamento alla Corte dei Conti
  • fine marzo 2008 ritiro del testo da parte del Ministero a causa, sembrava, di errori formali
  • fine aprile 2008 nuova trasmissione del testo modificato del Regolamento alla Corte dei Conti
  • 26 maggio 2008 definitiva bocciatura del Regolamento da parte della Corte dei Conti
  • 17 dicembre 2009 nuova approvazione preliminare da parte del Consiglio dei Ministri
  • 3 marzo 2010 nuovo parere favorevole n. 313/2010 del Consiglio di Stato
  • 18 giugno 2010 approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri
  • 13 settembre 2010 "bollinatura" da parte della Ragioneria Generale dello Stato

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A cura di Paolo Oreto
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