Istat: Indici prezzi al consumo ottobre 2010

L'Istat ha comunicato il dato definitivo sull'incremento dell'indice dei prezzi al consumo nel mese di Ottobre 2010; l'indice dei prezzi al consumo per le fa...

17/11/2010
L'Istat ha comunicato il dato definitivo sull'incremento dell'indice dei prezzi al consumo nel mese di Ottobre 2010; l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati si è, dunque, attestato per il mese di Ottobre 2010 sul valore di 137,8 con una piccola variazione positiva rispetto a quello del mese precedente.
La variazione mensile è stata del + 0,2 % e quella annua del + 1,7 %. Ai fini della determinazione del trattamento di fine rapporto (TFR) maturato nel periodo tra il 15 Ottobre 2010 ed il 14 Novembre 2010, occorre rivalutare la quota accantonata al 31 Dicembre 2009 del 2,354566 %.
Per quanto concerne le locazioni l'indice annuale, ridotto al 75%, si è attestato allo 1,275 % e l'indice biennale all'1,425 %.

In riferimento alla diminuzione dell'indice dei prezzi al consumo per operai ed impiegati i compensi per le prestazioni urbanistiche degli ingegneri e degli architetti devono essere adeguati del 1622,50 %.

L'Istat spiega che, nel mese di ottobre 2010, per quanto concerne l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività, gli aumenti congiunturali più significativi si sono verificati nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (+ 1,6 %), Istruzione (+ 1,1 %) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+ 0,6 %).

Variazioni congiunturali negative si sono verificate nei capitoli Comunicazioni (- 0,9 %) e Trasporti (- 0,1 %).

Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrate nei capitoli Bevande alcoliche e Tabacchi e Trasporti (per entrambi + 3,9 %), Altri beni e servizi (+ 3,6 %) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+ 2,7 %).

Una variazione tendenziale negativa si è registrata nel capitolo Comunicazioni (- 2,6 %).

Nell'ambito delle 20 città capoluogo di regione, gli aumenti tendenziali più elevati dell'indice NIC si sono verificati nelle città di Aosta (+ 3,0 %), Trieste (+ 2,2 %), Firenze e Napoli (per entrambe + 2,1 %); le variazioni più moderate hanno riguardato le città di Campobasso (+ 1,1 %), Potenza (+ 1,3 %), Bologna e Palermo (+ 1,4 %).

I prossimi indici saranno pubblicati il 17 dicembre 2010.
© Riproduzione riservata

Documenti Allegati

Link Correlati

Tassi