Documento unico regolarità contributiva (Durc): Nuova Guida 2012

Segnaliamo una interassante Guida sul Documento unico di regolarità contributiva (Durc) che tiene conto delle ultime novità introdotte dall'articolo 15 della...

27/02/2012
Segnaliamo una interassante Guida sul Documento unico di regolarità contributiva (Durc) che tiene conto delle ultime novità introdotte dall'articolo 15 della legge 12 novembre 2011, n.183 e dalla Direttiva del Ministro della pubblica Amministrazione e della Semplificazione 22 dicembre 2011, n.14 con cui viene, notevolmente, semplificata la richiesta DURC; di fatto viene vietato alle pubbliche amministrazioni di richiedere alle aziende certificati o informazioni già in possesso di altre PA.
In pratica, dal 13 febbraio 2012 la richiesta del DURC non può più essere avanzata da ditte appaltatrici o subappaltatrici ma solo da Stazioni Appaltanti pubbliche o Amministrazioni procedenti. Tuttavia, in riferimento alla circolare 16 gennaio 2012 del Ministero del Lavoro, non è possibile presentare autocertificazione, essendo il DURC un documento che attesta la regolarità contributiva delle imprese e che quindi deve essere comprovata da Enti tecnici.
In verità, il DURC lascia ancora una notevole alea di dubbio sul chi debba richiederlo, quando, e con quali conseguenze in caso di mancata esibizione, soprattutto e nei rapporti con le stazioni appaltanti e nella guida allegata alla presente notizia sono trattati i seguenti argomenti:
  • Richiesta Durc: nuove regole 2012
  • Contenuti del Durc
  • Obbligo DURC: i soggetti
  • Obbligo DURC: i casi
  • Richiesta e rilascio DURC
  • Ditte individuali senza dipendenti
  • Rapporti tra privati
  • Prestazioni professionali
  • Prestazioni professionali
  • Rapporti con la PA
  • Liberi professionisti
  • Attività commerciali
  • Validità temporale
  • Ritardi per forza maggiore

A cura di Gabriele Bivona
© Riproduzione riservata