Fotovoltaico, chiarimenti dal GSE sul raggiungimento della soglia di 6,7 miliardi di euro

L'Associazione Tecnici Energie Rinnovabili (ATEC) ha pubblicato il chiarimento fornito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in merito al funzionamento de...

06/11/2012
L'Associazione Tecnici Energie Rinnovabili (ATEC) ha pubblicato il chiarimento fornito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in merito al funzionamento del periodo di vigenza di 30 giorni dal raggiungimento della soglia prevista all'art. 1, c. 5 del DM 5 luglio 2012.

La risposta del GSE ha rimarcato quanto già scritto nelle regole. Manterranno il diritto ad essere valutate le richieste di incentivazione/premio, inviate al GSE esclusivamente attraverso le modalità in uso (portale), relative a:
  • Agli impianti già entrati in esercizio, purché le stesse pervengano entro i 30 giorni solari dalla data di raggiungimento dei 6,7 miliardi di euro;
  • Agli impianti iscritti in posizione utile nei registri, non decaduti.
Pertanto non rileva la data di entrata in esercizio dell'impianto bensì quella in cui perviene al GSE la domanda di ammissione agli incentivi (entro 30 giorni solari dal raggiungimento dei 6,7 miliardi di euro).

Il Presidente ATER Massimo Venturelli ha commentato preoccupato la risposta del GSE, augurandosi che possano rimanere vigenti i canonici 15gg che vengono concessi normalmente per l'inserimento dei documenti sul portale dopo l'entrata in esercizio. "In sostanza alla comunicazione del raggiungimento dei 6,7 Miliardi/€ da parte dell'AEEG ci saranno 30 giorni per connettere gli ultimi impianti. Permane la preoccupazione che il 30° giorno non sarà concesso neanche un minuto in più dopo la mezzanotte per inserire la domanda sul portale GSE; memori di quanto accadde il 31/12/2010 ci auguriamo che possano rimanere vigenti i canonici 15gg che vengono concessi normalmente per l'inserimento dei documenti sul portale dopo l'entrata in esercizio. In fin dei conti la sostanza non cambierebbe nel concedere un po' di tempo ad inserire documenti, se non il proliferare di errori e blocchi dovuti alla fretta e all'intasamento del portale".

A cura di Gabriele Bivona
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