Da Inarsind l'Osservatorio sulla regolarità dell'attribuzione degli incarichi pubblici

Niente più incarichi professionali a basso costo o gratuiti. È questo il proposito di Inarsind che ha recentemente costituito un Osservatorio sulla regolarit...

13/02/2013
Niente più incarichi professionali a basso costo o gratuiti. È questo il proposito di Inarsind che ha recentemente costituito un Osservatorio sulla regolarità dell'attribuzione degli incarichi per progetti di opere pubbliche allo scopo di raccogliere le segnalazioni di incarichi "anomali" e conseguentemente avviare le procedure di contestazione alle Autorità competenti.

Inarsind ha, infatti, rilevato come già da diversi anni le Pubbliche Amministrazioni, considerata la scarsa liquidità, si siano ingegnate per recuperare lavoro professionale a basso costo o addirittura gratuito con le più svariate motivazioni e modalità, violando così il principio fondamentale previsto dalla Costituzione della remunerazione del lavoro. Sull'argomento è più volte intervenuta anche l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture affermando in maniera equivocabile che "I Servizi attinenti alla architettura e all'ingegneria possono essere affidati esclusivamente in presenza dei presupposti e con le procedure previste dal D. Lgs 163/2006 e dal DPR 207/2010, e che tali norme non comprendono la possibilità di affidare a titolo gratuito tali incarichi".

Ciò nonostante - afferma Inarsind - diverse amministrazioni pubbliche continuano ad operare scorrettamente e questo atteggiamento che è di per sé inaccettabile diventa intollerabile in presenza di grandi sprechi delle pubbliche amministrazioni più o meno leciti e della disoccupazione giovanile professionale e intellettuale che affligge i nostri giovani colleghi che sono quasi sempre i principali bersagli di queste disdicevoli procedure.

L'Osservatorio è accessibile alla pagina
http://www.facebook.com/OsservatorioSugliIncarichiPubblici

Tutti possono segnalare eventuali pratiche scorrette scrivendo all'indirizzo di posta elettronica segreteria@inarsind.org oppure direttamente dalla pagina Facebook.

Di seguito i primi casi sottoposti a verifica:
  • Il Puc del Comune di Battipaglia in cui l'Amministrazione ha pubblicato l'avviso per la costituzione di un gruppo di volontari, laureati in Ingegneria civile, edile, ambientale ed informatica, che intenda partecipare e fornire gratuitamente il proprio contributo alla redazione del principale strumento di pianificazione della città;
  • Progetto definitivo del Nuovo stadio di Pisa fornito gratuitamente dall'Associazione Geosport e l'Architetto Gino Zavanella alla fine di un corso di formazioni a cui parteciperanno 300 geometri con una quota di iscrizione pari a 600 euro cadauno (300 x 600=180.000 euro) quindi non solo questi geometri (fuori dalle loro competenze) forniranno lavoro ma addirittura pagheranno per firmare un progetto gratuito;
  • Comune di Parma che cerca uno sviluppatore informatico (o meglio ancora, un gruppo di sviluppatori) per "collaborare, sviluppare alcune idee ovviamente in modo gratuito.

A cura di Gabriele Bivona
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