La sicurezza degli impianti a gas: la UNI 11528 e un esempio di corretta relazione tra norme e leggi

Una circolare del Ministero dell'Interno, emanata a inizio maggio, ha fornito alcune indicazioni applicative sulla prevenzione incendi e segnalato la pubblic...

22/05/2014
Una circolare del Ministero dell'Interno, emanata a inizio maggio, ha fornito alcune indicazioni applicative sulla prevenzione incendi e segnalato la pubblicazione della norma UNI 11528 sugli impianti a gas di portata termica maggiore di 35kW. Una norma di grande importanza per il settore, che è stata accompagnata dalla quasi contemporanea pubblicazione di un nuovo manuale pratico della collana tecnica UNI-CIG che ne illustra la più efficace applicazione.

Il documento del Ministero fornisce un esempio paradigmatico del rapporto che deve instaurarsi tra norme e leggi. Un rapporto che definisce nella sostanza il ruolo della normazione tecnica come strumento di quel "diritto mite" a cui sempre più spesso si fa riferimento per indicare un'opportunità di crescita e di sviluppo del sistema economico del Paese.

Il Decreto Ministeriale 12 aprile 1996 ("Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili gassosi") dà disposizioni riguardanti la progettazione, la costruzione e l'esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili gassosi ed è sicuramente una delle disposizioni legislative di riferimento per chi opera nel settore.

Negli anni di sua applicazione si è registrata tuttavia una notevole evoluzione tecnologica in ambito impiantistico, con una conseguente parziale asimmetria tra la lettera del provvedimento legislativo e l'oggetto (gli impianti a gas) a cui esso si applica.

Va detto che questa difficoltà delle leggi a star dietro all'evoluzione tecnologica è un fatto pressoché fisiologico in ogni moderna società industriale. Ed è in questo contesto che la normazione tecnica può dispiegare il suo potenziale come supporto alla legislazione e suo utile complemento.
La circolare ministeriale specifica infatti che gli impianti oggetto del citato D.M. 12 aprile 1996 devono essere progettati e realizzati "secondo la regola dell'arte" e in particolare l'impianto "può essere conforme a norme di prodotto e di installazione adottate sia a livello comunitario (ad esempio norme UNI EN) che a livello nazionale dall'Ente di Unificazione Italiano (norme UNI)".

Si tratta - va sottolineato - di un richiamo che non indica un obbligo ma una volontarietà: l'impianto può essere conforme alle norme di prodotto, e questa conformità garantisce automaticamente il produttore, l'installatore e gli utenti stessi sul rispetto della legge in vigore e sui livelli di sicurezza che essa impone.
Questo meccanismo da un lato consente alla legislazione di tenersi costantemente al passo con l'evoluzione tecnica di settore facendo semplice riferimento a documenti tecnici (le norme, appunto) periodicamente aggiornati, dall'altro permette una semplificazione del quadro legislativo nel suo complesso.
Per quanto riguarda il caso specifico, cioè le indicazioni applicative del D.M. 12 aprile 1996, la circolare ministeriale non si limita ad indicare nel riferimento alle norme tecniche la via maestra (anche se non esclusiva) per l'adeguamento degli impianti alla più aggiornata regola dell'arte, ma segnala le due specifiche norme di settore: la UNI 8723:2010 sulle prescrizioni di sicurezza degli impianti a gas "per l'ospitalità professionale di comunità o similare" e la già citata UNI 11528 ("Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW - Progettazione, installazione e messa in servizio"), pubblicata proprio nei mesi scorsi.

Quest'ultima è una norma di particolare rilevanza, perché colma un vuoto normativo che durava da oltre 40 anni, da quando cioè la storica norma UNI 7129 del 1972 era stata revisionata nel '92 per la sola parte relativa all'installazione di apparecchi a gas con singola portata termica fino a 35 kW. La nuova UNI 11528 completa ora il quadro, fornendo le nuove prescrizioni per gli impianti con potenza superiore.

Come è stato accennato, la pubblicazione di questa attesa norma è stata l'occasione per arricchire l'ormai affermata collana tecnica UNI-CIG di un nuovo manuale pratico ad essa dedicata. Il manuale, intitolato "Impianti a gas. Applicare la norma UNI 11528:2014. Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW - Progettazione, installazione e messa in servizio", è uno strumento di supporto e di pronta consultazione, indispensabile per tutti coloro che a vario titolo operano con questa tipologia di impianti.

Realizzato seguendo la struttura stessa della norma UNI 11528, il manuale ne approfondisce tutti gli aspetti pratici toccando vari punti quali l'ubicazione e l'installazione degli apparecchi, l'impianto interno, le caratteristiche dei locali, l'evacuazione dei prodotti della combustione, il sistema di scarico delle condense, la messa in servizio dell'impianto.

Fonte: UNI
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