Spalma Incentivi: il D.L. n. 91/2014 va alla Corte Costituzionale

Dubbi sulla legittimità costituzionale della misura cosiddetta spalma incentivi contenuta nel Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 91 (convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116) che ha previsto la rimodulazione delle tariffe incentivanti per la produzione di energia da impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 200 kW.

Dopo il ricorso dello scorso dicembre 2014 presentato da assoRinnovabili e Confagricoltura, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si espresso accogliendo i dubbi di legittimità costituzionale sollevati contro la misura spalma incentivi e chiedendo alla Corte Costituzionale di esprimersi.

"Siamo fiduciosi - hanno commentato Agostino Re Rebaudengo, Presidente di assoRinnovabili, e Mario Guidi, Presidente di Confagricoltura - che la Corte confermerà l'orientamento del TAR e dichiarerà l'illegittimità costituzionale dello spalma incentivi fotovoltaico. Auspichiamo che il Governo possa subito tornare sui suoi passi e cancellare la norma con l'ormai prossimo Green Act, ripristinando così anche l'immagine e l'attrattività dell'Italia verso gli investitori. La cancellazione della norma risolverebbe anche la procedura arbitrale internazionale che si è aperta con gli investitori esteri".

Restiamo in attesa di nuovi sviluppi.