Musei e luoghi di cultura tra i servizi pubblici essenziali: Pubblicato il DL

Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 219 di ieri il Decreto-Legge 20 settembre 2015 recante “Misure urgenti per la fruizione del patrimonio storico e artis...

22/09/2015
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 219 di ieri il Decreto-Legge 20 settembre 2015 recante “Misure urgenti per la fruizione del patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Che di tratti di un provvedimento di estrema urgenza provocato dalla necessità di adottare misure per assicurare la continuità del servizio pubblico di fruizione del patrimonio storico e artistico della Nazione è rilevabile dal fatto stesso che per farlo entrare in vigore già da ieri, il Governo lo ha approvato nella seduta di venerdì 18 settembre e che il Capo dello Stato lo ha firmato sabato 19 settembre.

Con il provvedimento in argomento che consta di due semplici articoli, viene modificato l'articolo 1, comma 2, lettera a), della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni aggiungendo alla fine dela citata lettera a) dopo le parole: "di vigilanza sui beni culturali;" le seguenti: "l'apertura al pubblico di musei e luoghi della cultura, di cui all'articolo 101 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni;".
Il Governo ha ritenuto necessario il provvedimento dopo l’assemblea sindacale di venerdì 18 settembre che ha ritardato l’apertura dei siti più importanti della Capitale: Colosseo, Fori, Terme di Diocleziano e Ostia Antica, il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del Ministro dei beni e attività culturali e del turismo Dario Franceschini, il decreto legge contenente misure urgenti per il patrimonio storico-artistico della Nazione.
Nel comunicato di fine seduta del Governo si legge che “L’intervento legislativo si è reso necessario ed urgente alla luce del ripetuto verificarsi di episodi che hanno impedito la continuità del servizio pubblico di fruizione del patrimonio storico e artistico della Nazione.”.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, successivalente al Consiglio dei Ministri in cui è stato approvato il decreto-legge, ha dichiarato: "Abbiamo approvato un decreto legge che inserisce i musei nei servizi pubblici essenziali. Certe scene non potranno più accadere". E in una lettera pubblicata su L'Unità ha aggiunto: "Certo, alcuni sindacalisti pensano ancora di poter prendere in ostaggio la cultura e la bellezza dell'Italia. Non hanno capito che la musica è cambiata. Non gliela daremo vinta, mai. E il dl lo dimostra in modo inequivocabile. Cambierà, eccome se cambierà".

A cura di Ilenia Cicirello
     
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