Anticorruzione: approvato il Piano di Riordino

E’ arrivata ieri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) la Nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri 17 febbraio 2016 con il quale è stato appro...

18/02/2016

E’ arrivata ieri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) la Nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri 17 febbraio 2016 con il quale è stato approvato il Piano per il riordino dell’Autorità.

Il Piano di riordino era stato presentato il 30 dicembre 2014 da Raffaele Cantone, Presidente dell’ANAC, così come disposto dall’articolo 19, comma 4 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 (convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114), e avrebbe dovuto essere approvato entro sessanta giorni dalla presentazione del piano stesso e, quindi, entro febbraio 2015.

Arriva, oggi, con un ritardo di quasi un anno, l’approvazione da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri che rende efficace e operativo il piano di riordino. Alla nota del Presidente del Consiglio è allegata quella della Corte dei Conti (nota della Corte dei Conti) con cui dà visto al provvedimento e precisa che sarà cura dell’ANAC assicurare un attento monitoraggio della spesa nell’esercizio 2016 in coerenza con gli obiettivi fissati dall’articolo 19, comma 3, lettera c) del decreto-legge n. 90/2014 che possono essere così riassunti:

  • riduzione non inferiore al 20% del trattamento economico accessorio del personale dipendente, inclusi i dirigenti;
  • riduzione delle spese di funzionamento non inferiore al 20%.

Nel decreto predisposto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, all’articolo 2 viene precisato che:

  • è istituito il ruolo del personale dipendente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, nel quale confluisce, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto, il personale dei ruoli della soppressa Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ed il personale in servizio alla data del 19 agosto 2014 presso l'ANAC;
  • la dotazione organica del personale dirigenziale e non dirigenziale dell'Autorità nazionale anticorruzione è determinata secondo la Tabella A di cui al Piano per il riordino, nel numero massimo di 350 unità, articolata in 1 dirigente di livello generale ad esaurimento, 35 dirigenti di livello non generale, 207 funzionari e 107 operativi.

Il Piano di riordino contiene i seguenti 10 paragrafi:

  1. Natura giuridica del Piano;
  2. Il piano di riordino come conseguenza di un lavoro in progress;
  3. L'ANAC e l'AVCP prima del decreto legge n. 90/2014;
  4. Il decreto legge n. 90 del 2014, la soppressione dell'AVCP, il rafforzamento dei poteri della nuova ANAC;
  5. Primi interventi per dare unitarietà ed efficacia all'azione dell'ANAC;
  6. Analisi dei processi e sperimentazione del modello organizzativo;
  7. Il nuovo ordinamento dell'ANAC;
  8. La definizione della dotazione organica e il ruolo del personale;
  9. Il trattamento giuridico ed economico del personale;
  10. Attuazione del Piano di riordino dell'ANAC

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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