Assunzioni a tempo indeterminato e Legge di Stabilità, al via l'esonero contributivo

Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2016. Lo ha ...

31/03/2016

Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2016.

Lo ha previsto l’art. 1, commi 178 - 181 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (c.d. "Legge di Stabilità per il 2016") che, al fine di promuovere forme di occupazione stabile, ha previsto per i datori di lavoro privati, con riferimento alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico, decorrenti dall'1 gennaio 2016 con riferimento a contratti stipulati non oltre il 31 dicembre 2016, e per un periodo massimo di ventiquattro mesi, ferma restando l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l'esonero dal versamento del 40% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250 euro su base annua.

Al fine di fornite indicazioni e istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla suddetta misura di esonero contributivo, l'INPS ha pubblicato la Circolare INPS 29 marzo 2016, n. 57 recante "Esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso dell’anno 2016 ai sensi dell’art. 1, commi 178 e seguenti, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti".

La circolare fornisce le seguenti informazioni:

  • Natura dell’esonero contributivo.
  • Datori di lavoro beneficiari dell’esonero contributivo.
  • Rapporti di lavoro incentivati.
  • Condizioni per il diritto all’esonero contributivo.
  • Condizioni per il riconoscimento del diritto all’incentivo. Casi particolari.
  • Contratto di somministrazione.
  • Datori di lavoro agricoli
  • Compatibilità con altre forme di incentivo all’occupazione.
  • Assetto e misura dell’incentivo.
  • Codifica datori di lavoro UniEmens.
  • UniEmens. Modalità di esposizione dei dati relativi all’esonero.
  • Datori di lavoro agricoli. Compilazione della dichiarazione sezione <PosContributiva> per l’assunzione di dirigenti e/o impiegati.
  • Datori di lavoro agricoli. Compilazione della dichiarazione contributiva Dmag.
  • Datori di lavoro UniEmens sezione <ListaPosPA>. Compilazione della dichiarazione contributiva.
  • Istruzioni contabili.

Destinatari

L’esonero contributivo è rivolto all’assunzione di lavoratori che, nei sei mesi precedenti, risultano privi di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Pertanto, esso assume la natura tipica di incentivo all’occupazione.

Datori di lavoro beneficiari dell’esonero contributivo

L’incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo. L’esonero contributivo non si applica nei confronti della pubblica amministrazione.

Rapporti di lavoro incentivati

L’esonero contributivo riguarda tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (sia nuove assunzioni che trasformazioni), compresi i casi di regime di part-time, con l’eccezione dei contratti di:

  • apprendistato;
  • lavoro domestico.

Lavoratori con qualifica di impiegati e dirigenti.

L’esonero contributivo, nelle ipotesi di assunzioni di impiegati e dirigenti, è riconosciuto nei limiti delle risorse indicate dal comma 179 lettera a), articolo 1 della Legge di Stabilità 2016 pari a:

  • 1,1 milioni di euro per l’anno 2016;
  • 2,8 milioni di euro per l’anno 2017;
  • 1,8 milioni di euro per l’anno 2018;
  • 0,1 milioni di euro per l’anno 2019.

I datori di lavoro agricoli che intendano fruire del beneficio in oggetto per l’assunzione di impiegati e/o dirigenti, devono, pertanto, inviare preventivamente un modulo telematico di richiesta della fruizione dell’incentivo.

Il modulo telematico si compone di due distinte sezioni:

  • nella prima sezione, l’utente richiede la prenotazione delle somme a titolo di esonero contributivo per l’assunzione. Entro tre giorni dall’invio dell’istanza, l’INPS verifica la disponibilità delle risorse ed, esclusivamente in modalità telematica, comunica che è stato prenotato in favore del datore di lavoro richiedente l’importo del beneficio per il lavoratore indicato nell’istanza preliminare.
  • nella seconda sezione, l’utente, avuta la conferma della disponibilità delle somme, successivamente all’assunzione, formula la domanda definitiva di ammissione al beneficio. Entro quattordici giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell’Istituto, il datore di lavoro, per accedere all’incentivo, ha l’onere di comunicare all’Istituto – compilando la seconda sezione del modulo di domanda – l’avvenuta stipula del contratto di assunzione a tempo indeterminato.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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