ANAC: Linee guida relative alle incompatibilità degli incarichi amministrativi

Il Consiglio dell’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC) ha approvato nella seduta del 3 agosto la determinazione n. 833 recante “Linee  guida  in  materia...

22/08/2016

Il Consiglio dell’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC) ha approvato nella seduta del 3 agosto la determinazione n. 833 recante “Linee  guida  in  materia  di  accertamento  delle  inconferibilità e  delle  incompatibilità  degli  incarichi  amministrativi  da  parte  del  responsabile  della prevenzione  della corruzione. Attività di vigilanza e poteri di accertamento dell’A.N.AC. in caso di incarichi inconferibili e incompatibili”.

La determinazione è accompagnata dalla Relazione con l’analisi di impatto della regolamentazione (AIR)  che illustra le ragioni addotte alla base dell’adozione delle Linee guida.

Scopo primario delle Linee guida oggetto della determinazione n. 833 è quello di superare i dubbi interpretativi e le difficoltà applicative della normativa sulle inconferibilità e incompatibilità, emerse sia nello svolgimento dell’attività di vigilanza sull’osservanza delle misure anticorruzione propria di questa Autorità sia in occasione dei tanti quesiti pervenuti in ordine all’applicazione del decreto legislativo n. 39/2013, da parte dei soggetti tenuti all’osservanza delle norme in esso contenute.

Nella determinazione vengono dettagliatamente trattati:

  • il quadro normativo
  • il ruolo e le funzioni del Responsabile della prevenzione della corruzione nel procedimento di accertamento delle inconferibilità e delle incompatibilità
  • l’attività di verifica del RPC sulle dichiarazioni concernenti la insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità
  • l’attività di vigilanza e poteri di accertamento dell’ANAC in caso di incarichi inconferibili e incompatibili
  • il mancato adeguamento da parte del RPC all’accertamento dell’ANAC e il potere di ordine dell’Autorità.

Ricordiamo che, con l’obiettivo di prevenire situazioni ritenute anche potenzialmente portatrici di conflitto di interessi o, comunque, ogni possibile situazione contrastante con il principio costituzionale di imparzialità, è stato approvato, in attuazione dell’art. 1, commi 49 e 50 della legge n. 190 del 2012, il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico.

Il decreto delegato prevede e disciplina una serie articolata di cause di inconferibilità e incompatibilità, con riferimento alle seguenti tipologie di incarichi:

  • incarichi amministrativi di vertice,
  • incarichi dirigenziali o di responsabilità, interni ed esterni, nelle pubbliche amministrazioni e negli enti di diritto privato in controllo pubblico;
  • incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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