Terremoto centro Italia: Circolare nuovi voci spesa e Ordinanza nuove deroghe

Sulla Gazzetta ufficiale n. 275 del 24 novembre 2016 è stata pubblicata l’Ordinanza n. 414 del 19 novembre 2016 recante “Ulteriori interventi urgenti di prot...

25/11/2016

Sulla Gazzetta ufficiale n. 275 del 24 novembre 2016 è stata pubblicata l’Ordinanza n. 414 del 19 novembre 2016 recante “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016”. L’Ordinanza contiene un solo articolo in cui è precisato che per garantire la realizzazione, in tempi congrui, delle strutture e dei moduli abitativi provvisori - container di cui all'art. 1 dell'ordinanza n. 406/2016, nonché delle strutture e moduli temporanei ad usi pubblici e delle strutture temporanee finalizzate a garantire la continuità delle attività economiche e produttive di cui rispettivamente agli articoli 2 e 3 dell'ordinanza n. 408/2016, i soggetti pubblici preposti alle predette iniziative ai sensi delle medesime ordinanze possono procedere in deroga al decreto del Ministero della sanità del 5 luglio 1975, nel rispetto dei principi in materia di sicurezza.

Ricordiamo, poi, che il Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la Circolare n. 64447 del 23 novembre 2016 ha dettato le prime indicazioni operative ed attuative dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile OCDPC n. 388/2016 precisando che in ordine alle tipologie di spese ammissibili relative alle attività da porre in essere per assicurare il soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite dal sisma, vengono riportate ulteriori voci di spesa ritenute ammissibili di rimborso purché riferite con stretto nesso di causalità alla fase emergenziale in atto e comunque finalizzate alle attività di cui all’art. 1, comma 2, lettere a), b) e c) dell’OCDPC n. 388/2016, e precisamente:

  • 10. Soluzioni Abitative di Emergenza (SAE)
  • 11. Moduli abitativi provvisori rurali emergenziali (MAPRE)
  • 12. Container (ad uso abitativo e/o ufficio)
  • 13. Edifici e strutture modulari ad uso scolastico
  • 14. Moduli temporanei per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, nonché per la conservazione del latte
  • 15. Opere di urbanizzazione.

Alla circolare è allegata, poi, una tabella che contiene il dettaglio delle principali voci di spesa riconducibili alle tipologie di cui sopra, segnalando che rispetto alla tabella allegata alle indicazioni operative di cui alla nota n. 44398 del 03/09/2016, sono state specificate le principali voci di spesa di cui ai punti 4 e 7.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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