Codice dei contratti: Circolare Regione siciliana sul decreto correttivo

Il Dipartimento regionale tecnico, a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo 19 aprile 2017 n. 56 recante "Disposizioni integrative e corretti...

31/05/2017

Il Dipartimento regionale tecnico, a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo 19 aprile 2017 n. 56 recante "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50", è intervenuto sull’argomento con la circolare prot. 113312 del 26/05/2017 a firma congiunta dell’Assessore dott. Giovanni Pistorio e del Dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico Ing. Vincenzo Palizzolo.

Nella circolare è precisato che le modifiche introdotte dal decreto legislativo interessano istituti di rilievo del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, la cui rubrica è stata così modificata "Codice dei contratti pubblici", trovano diretta applicazione nella Regione Siciliana ed incidono su aspetti organizzativi concernenti le procedure di gara in materia di contratti pubblici regolati dalla vigente legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 e successive modifiche e integrazioni.

Entrando nel dettaglio è evidenziato che il D.Lgs.  n. 56/2017 ha modificato l'importo previsto dall’articolo 95, comma 4, lettera a) del D.Lgs. 50/2016, ossia l'importo entro il quale le stazioni appaltanti possono utilizzare il criterio del minor prezzo per i contratti di lavori, che è stato innalzato da 1.000.000 di euro a 2.000.000 di euro; in riferimento, poi, all’articolo 9 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 come modificato dall’articolo 1, comma 3, della legge regionale 26 gennaio 2017, n. 1, le stazioni appaltanti siciliane devono rivolgersi all'UREGA per l'espletamento delle gare di appalto di lavori, qualora l’imporlo a base d'asta sia superiore a 2.000.000 di euro.

Le  modifiche  ed  integrazioni  di  maggior  rilievo  al  D.Lgs. 50/2016 , aggregate per argomento,  con il riferimento ai corrispondenti articoli del D.Lgs 56/2017 sono relative:

  • alle disposizioni in materia di progettazione ed espletamento dell'attività interna ed esterna con le modifiche introdotte agli articoli 23, 24 e 216 del d.lgs. n. 50/2016;
  • all’estensione della validità di pareri rilasciati sui progetti, particolari, disposizioni per  gli interventi ricompresi tra le infrastrutture strategiche, deroghe temporali per progetti definitivi approvati prima dell'entrata in vigore del D.Lgs. 5012016 con le modifiche introdotte agli articoli 27 e 216 del Codice dei contratti;
  • alle soglie  di  rilevanza  comunitaria,  affidamento   dei  contratti  sotto  soglia; scelta  delle procedure  di affidamento con le modifiche introdotte agli articoli 35, 36 e 59 del Codice dei contratti;
  • alle commissioni giudicatrici, criterio di aggiudicazione dell’appalto con le modifiche introdotte agli articoli 77, 95, 148 del Codice dei contratti.

In allegato la citata circolare prot. 113312 del 26/05/2017.

A cura di arch. Paolo Oreto

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