Tasse ipotecarie e tributi speciali catastali, nuove modalità di riscossione dei tributi

Dal 1° luglio 2017 per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanz...

03/07/2017

Dal 1° luglio 2017 per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative, e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali-Territorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli Uffici medesimi, si dovrà utilizzare il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE).

A chiarirlo è il Provvedimento Agenzia delle Entrate 28 giugno 2017, n. 120473 recante "Disposizioni concernenti la riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali da corrispondere agli Uffici Provinciali - Territorio, ai sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 237, come sostituito dall'art. 7-quater, comma 36, del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225, e di ogni altro corrispettivo dovuto in relazione ai servizi ipotecari e catastali resi presso gli Uffici. Modalità e termini di attivazione".

Il passaggio alle nuove modalità di riscossione sarà progressivo e faciliterà il graduale adattamento da parte dei cittadini e dell’utenza professionale, con un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2017, durante il quale, in via residuale, è ammesso l’uso del denaro contante e di titoli al portatore, in alternativa alle nuove opzioni di pagamento.

Le nuove modalità di riscossione dei tributi – Si prevede l’attivazione di modalità di riscossione alternative al denaro contante, promuovendo l’utilizzo di carte di debito o prepagate e di altri strumenti di pagamento elettronico. Per le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali, è prevista, inoltre, nei prossimi mesi, l’attivazione di uno specifico contrassegno sostitutivo, denominato “Marca servizi”.

Estensione dell’utilizzo del modello F24 Elide – E’ prevista anche l’estensione dell’utilizzo del modello F24 “ Versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide), a partire dal primo luglio 2017, per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali, degli interessi e delle sanzioni amministrative e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali- Territorio connesso al rilascio di certificati, copie, attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche. Con successiva risoluzione dell’Agenzia, verranno istituiti i codici tributo da utilizzare per i versamenti e fornite le istruzioni per la compilazione del modello.

Visure catastali, ok all’accesso diretto online alle banche dati – Nell’ottica di arricchire l’offerta di servizi catastali online al cittadino, è stata prevista, anche per le visure, la possibilità di accesso diretto tramite internet alle banche dati, già attivo per le ispezioni ipotecarie. Questo servizio integra, quindi, il servizio già attivo delle “consultazioni personali” gratuite, ma limitate alle risultanze sugli immobili di cui si è titolari di diritti all’attualità.

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