Audit sismico energetico PFTE, dall'Agenzia del Demanio 10 bandi per oltre 30 milioni di euro

Con la Legge di Bilancio per il 2017 sono stati destinati per i prossimi 10 anni 950 milioni di euro per il Piano per la riduzione del rischio sismico degli ...

19/12/2018

Con la Legge di Bilancio per il 2017 sono stati destinati per i prossimi 10 anni 950 milioni di euro per il Piano per la riduzione del rischio sismico degli immobili di proprietà dello Stato. A tal scopo l'Agenzia del Demanio ha avviato un percorso che si svilupperà in diverse fasi nel corso del tempo, articolato in tre macro attività:

  • indagini di vulnerabilità sismica ed energetica (audit) e i progetti di fattibilità tecnico ed economica (PFTE);
  • progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi necessari;
  • lavori sugli immobili, a partire da quelli più critici.

Entro la fine dell’anno saranno avviati i primi 24 bandi di gara rivolti a professionisti del settore, per un importo complessivo di circa 58 milioni di euro, per le indagini di vulnerabilità sismica ed energetica (audit), i progetti di fattibilità tecnico ed economica (PFTE), e in alcuni casi la progettazione definitiva ed esecutiva. Le gare coinvolgeranno oltre 800 immobili, che si trovano prevalentemente nelle zone sismiche 1 e 2, a più elevato rischio, distribuiti in 15 Regioni, per un totale di circa 1,6 milioni di mq.

Le gare, come previsto dal Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016), saranno gestite in modalità telematica attraverso il portale MePA (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione), per le procedure negoziate di affidamento dei servizi di architettura e ingegneria inferiori a 100.000 euro, e attraverso il Portale Acquisti dell’Agenzia del Demanio (www.agenziademanio.it) per le procedure aperte di importo pari o superiore a 100.000 euro e per tutte le categorie non presenti su MePA. Gli operatori ammessi a partecipare alla procedura sono i professionisti singoli o associati, le società di ingegneria e le società di professionisti in forma singola o associata. Il criterio di aggiudicazione è l’offerta economicamente più vantaggiosa.

Per accelerare i tempi di gara e massimizzare da subito l’impegno operativo e finanziario i bandi prevedono l’affidamento contestuale degli audit e dei PFTE. Alcune gare, in fase più avanzata, riguarderanno anche la progettazione definitiva ed esecutiva e tutti dovranno essere redatti in modalità BIM (Building Information Modeling). Il BIM consente di integrare in un unico modello i dati architettonici, strutturali e gestionali utili alla progettazione e anche alla successiva manutenzione.

Ad oggi sono stati pubblicati 10 bandi per un totale di 31.807.450,57 euro messi in gara nei seguenti bandi:

Agenzia del Demanio - Direzione
Importo
Scadenza
 
Regione Veneto
1.269.365,21
28/02/2019
Vai al bando
Regione FVG
949.962,77
25/02/2019
Vai al bando
Regioni Abruzzo e Molise
2.616.891,79
21/02/2019
Vai al bando
Regione Lazio
1.683.373,75
18/02/2019
Vai al bando
Regione Marche
2.305.905,73
15/02/2019
Vai al bando
Regione Calabria
11.102.097,92
13/02/2019
Vai al bando
Roma Capitale
1.389.317,86
08/02/2019
Vai al bando
Regione Sicilia
2.165.563,16
04/02/2019
Vai al bando
Regione Emilia-Romagna
5.273.975,28
24/01/2019
Vai al bando
Regioni Toscana e Umbria
3.050.997,10
22/02/2019
Vai al bando

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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