Rapporto GSE 2018: rinnovabili al 18,1%

Anche nel 2018, per il quinto anno consecutivo, l'Italia ha superato l'obiettivo del 17 dei consumi soddisfatti mediante energia rinnovabile previsto dalla D...

17/05/2019

Anche nel 2018, per il quinto anno consecutivo, l'Italia ha superato l'obiettivo del 17 dei consumi soddisfatti mediante energia rinnovabile previsto dalla Direttiva 2009/28/UE per l'anno 2020.

È uno dei dati contenuti nel Rapporto attività 2018 pubblicato dal GSE in cui emerge che, dopo aver superato gli obiettivi europei al 2020 in materia di consumi energetici coperti da fonti rinnovabili, l'Italia ha raggiunto nel 2018 il 18,1% del fabbisogno energetico totale da rinnovabili e il 34,4% di consumi di energia elettrica coperti da impianti di produzione a fonti rinnovabili.

In tema di rinnovabili elettriche, a fine 2018 risulta in esercizio oltre 1 GW di potenza aggiuntiva rispetto al 2017, per circa metà relativa a impianti, in larga parte eolici, che hanno fatto richiesta di incentivi ai sensi dei OD.MM. 23 giugno 2016 e 6 luglio 2012 (altri 750 MW di nuovi impianti devono ancora entrare in esercizio). A ciò si aggiungono circa 450 MW di impianti fotovoltaici (tra cui spiccano i 46.000 nuovi impianti in Scambio Sul Posto). In termini di energia, nel 2018 si registrano quasi 11 TWh in più dell'anno precedente, principalmente per l'incremento della produzione idroelettrica (+13 TWh) che ha più che compensato il calo della produzione fotovoltaica (-1,7 TWh) dovuto al minore irraggiamento.

Sul fronte delle rinnovabili termiche, le prime stime del 2018 indicano una lieve flessione dei consumi rispetto all'anno precedente (-3% circa), principalmente per effetto del minor utilizzo di bioenergie, date le temperature invernali meno rigide.

In tema di efficienza energetica, i risparmi riconducibili a politiche attive, monitorati ai fini del raggiungimento dell'obiettivo di risparmio cumulato di 25,5 Mtep nel periodo 2014-2020 (attuazione dell'articolo 7 della Direttiva 2012/27 /UE), sono preliminarmente stimabili in 11,8 Mtep nel periodo 2014-2018, (di cui 5,3 Mtep da Certificati Bianchi); tale risultato è in linea con i risparmi pianificati per il medesimo periodo, anche se per il 2018 sono stimati risparmi inferiori alle attese. Per traguardare l'obiettivo al 2020, nel prossimo biennio è previsto un incremento dei risparmi energetici rispetto al trend osservato negli ultimi anni. I risultati sin qui conseguiti e gli obiettivi al 2020 sono la base da cui partire per il raggiungimento degli obiettivi al 2030.

In allegato il rapporto completo.

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