Coronavirus Covid-19 in Italia: Circolare del Viminale con le indicazioni ai Prefetti per prevenire gli assembramenti

A seguito dell’elevato numero registrato sul territorio nazionale, occorre intervenire in modo efficace e tempestivo sulla prevenzione degli assembramenti

di Redazione tecnica - 10/11/2020

Il Capo di gabinetto del ministero dell’Interno Bruno Frattasi ha inviato a tutti i Prefetti la Circolare 9 novembre 2020 recante “COVID-19 - prevenzione dei fenomeni di assembramento”.

Circolare 9 novembre 2020

La circolare è stata prediposta per intervenire in modo efficace e tempestivo sulla prevenzione degli assembramenti, a seguito dell’elevato numero registrato sul territorio nazionale nell’ultimo fine settimana e delle preoccupanti percentuali di inosservanza dell’obbligo di utilizzo delle mascherine.

Convocazione dei Comitati provinciali per l’ordine pubblico

Nella circolare vengono invitati i Prefetti a convocare in via d'urgenza i Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica al fine di programmare controlli più serrati e concordare con i sindaci l’utilizzo degli strumenti per il contenimento del fenomeno, in vista dei prossimi weekend.

È necessario procedere all’applicazione dell’art. 1, co. 4 del dPCM 3/11/2020

È opportuno che vengano definite le misure indicate nell'ultimo Dpcm sull'interdizione di strade o piazze potenzialmente interessate da assembramenti che, come specificato con la circolare del 20 ottobre 2020, può anche avvenire attraverso il contingentamento degli accessi.

La circolare, infatti,  richiama, sempre ai fini di una più efficace prevenzione degli assembramenti, la possibilità per i sindaci di far ricorso alla chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

Nella circolare è, anche, precisato che le riunioni dei Comitati costituiranno occasione per ogni utile confronto, anche in considerazione della funzione generale di monitoraggio dell'applicazione di tutte le misure anticontagio, demandata ai prefetti dal Dpcm del 3 novembre scorso.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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