Bonus 110% e stato legittimo degli immobili: dal Comune di Milano un servizio digitale per le visure edilizie

Il Comune di Milano ha attivato un servizio digitale a supporto degli utenti che, intendendo usufruire del superbonus 110%

di Redazione tecnica - 27/02/2021

In tempi di Covid-19, una delle problematiche più grandi che scoraggia la valutazione dei presupposti di accesso alle detrazioni fiscali del 110% (c.d. superbonus), riguarda la verifica di conformità urbanistica ed edilizia degli immobili dove si vuole intervenire.

Superbonus e stato legittimo degli immobili

Condizione necessaria (ma non sufficiente) per accedere alle detrazioni fiscali previste dall’art. 119 del Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio) è che l’immobile dove si vuole intervenire sia conforme e non presenti abusi di alcuna natura (per i condomini si verificano solo le parti comuni).

Una condizione che in tempi “normali” sarebbe ugualmente complicata data l’assenza di archivi digitali nella maggior parte dei Comuni d’Italia. E che oggi è ancora di più difficile in considerazione della pandemia che da quasi 1 anno sta costringendo le pubbliche amministrazioni a chiudere i servizi al pubblico o contingentarli.

Superbonus 110%: il servizio del Comune di Milano per le visure edilizie

Proprio per questo, il Comune di Milano ha attivato un servizio digitale a supporto degli utenti che, intendendo usufruire del superbonus 110%, necessitino di acquisire gli atti edilizi relativi all’edificio.

In particolare, dall’11 dicembre 2020 è disponibile un servizio online per la presentazione delle istanze di visura dei fascicoli edilizi attraverso un form guidato che consentirà una facile compilazione e darà un immediato riscontro del protocollo assegnato. La medesima piattaforma consentirà una gestione integrata di tutto il flusso delle visure, che comprende la gestione degli appuntamenti in digitale, le copie degli atti, la trasmissione dei fascicoli già digitalizzati, le varie comunicazioni di riscontro nonché la verifica dello stato della pratica.

Resta invariato il pagamento di € 25,00 per i diritti di ricerca che, in attesa dell’attivazione di PagoPA, dovrà continuare ad essere effettuato tramite c.c.p. n.1012551436 intestato a COMUNE DI MILANO – Servizio Tesoreria, allegando la ricevuta del versamento (con indicazione nella causale della via e numero civico per il quale si chiede la visura) nella sezione richiesta durante la compilazione del form online.

E’ stata attivata anche la nuova casella di posta InfoBonus110@comune.milano.it alla quale è possibile inviare richieste di informazioni relative esclusivamente allo stato di lavorazione delle richieste di accesso agli atti finalizzate all’ottenimento del bonus 110% (ovvero quelle alle quali, all’atto della presentazione, sia stata allegata la delibera assembleare con specifica approvazione della richiesta dello stesso così come indicato nelle informazioni contenute nel portale) e delle quali sia indicato il numero di protocollo assegnato tramite pec o all’atto della presentazione online e l'indirizzo dell'immobile.
Non verranno prese in considerazione richieste di informazioni prive dei dati identificativi o non conformi a quanto indicato che dovranno essere indirizzate alla casella di posta InfoVisure@comune.milano.it

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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