Annuario del contribuente: Pronta l'edizione 2010

24/06/2010

Come ormai avviene dal 2002, l'Agenzia delle Entrate offre ogni anno ai contribuenti una pubblicazione di facile consultazione da tenere sempre a portata di mano. L'Annuario rappresenta infatti la guida cui far riferimento per trovare una prima risposta alle questioni fiscali più comuni o per conoscere le tante agevolazioni tributarie che conviene non farsi sfuggire. Le circa 200 pagine dell'Annuario del Contribuente raccolgono numerose e preziose informazioni fiscali distribuite in sei sezioni e provano a spiegare, con parole semplici e con l'aiuto di esempi pratici, una normativa che, soprattutto per i non addetti ai lavori, rimane ancora complessa.

Il fisco sotto la lente dell'Annuario
Gli argomenti trattati sono quelli di comune interesse e di maggior utilità, in particolar modo per i privati cittadini e per i loro bilanci familiari.
Quali modelli utilizzare per presentare la dichiarazione dei redditi e come compilarli o correggerli, quali spese permettono di pagare meno imposte, come richiedere il codice fiscale o la Tessera sanitaria o avviare un'attività e usufruire di regimi fiscali agevolati. Come effettuare il versamento delle imposte o richiedere un rimborso, cosa fare quando arriva una comunicazione di irregolarità o una cartella di pagamento, come utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia. E ancora, come usufruire delle agevolazioni "prima casa" o registrare un contratto di locazione, cos'è il ravvedimento operoso e quali strumenti è possibile utilizzare per evitare di instaurare un contenzioso fiscale.
Insomma, una panoramica a tutto campo dei più comuni adempimenti tributari e delle più importanti agevolazioni fiscali; di queste, ampio spazio è riservato ai benefici fiscali previsti per le persone con disabilità e per i loro familiari.

Spazio alle novità
Non mancano le novità dell'ultima ora, tra le quali l'Annuario segnala le seguenti:
  • l'estensione a sei anni del periodo di validità della Tessera sanitaria;
  • "Civis", il nuovo servizio dell'Agenzia delle Entrate, il cui obiettivo è di consentire, direttamente attraverso il canale telematico, di richiedere assistenza sulle comunicazioni di irregolarità derivanti dal controllo delle dichiarazioni dei redditi;
  • la possibilità di sospendere la riscossione delle cartelle di pagamento. Grazie a una direttiva della società Equitalia, il contribuente che riceve una cartella di pagamento per tributi (ma anche per contributi o multe) già pagati o per i quali esiste un provvedimento di sgravio o sospensione, potrà fermare la procedura di riscossione presentando un'autodichiarazione. Sul tema, informazioni più dettagliate sono reperibili anche sul sito della stessa società di riscossione, www.equitaliaspa.it
  • la novità introdotta dal "decreto incentivi" consistente nella possibilità di versare a rate, senza che sia necessario produrre polizze fideiussorie, le somme dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione e conciliazione, se di ammontare complessivo pari o inferiore a 50mila euro.

Un apposito capitolo è dedicato ai contatti e a tutti i servizi informativi, arricchito in questa edizione dall'inserimento degli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) attivati dalle direzioni centrali e regionali dell'Agenzia e dalle direzioni provinciali di Trento e Bolzano.

Occhio agli aggiornamenti
Le indicazioni contenute nella pubblicazione sono aggiornate alla normativa in vigore al 24 maggio 2010 e potrebbero subire modifiche per effetto di provvedimenti successivi. Per tale motivo, si consiglia di verificarne sempre la validità attraverso i vari canali di informazione che l'Agenzia mette a disposizione:
  • il sito internet www.agenziaentrate.gov.it, sul quale controllare, in modo particolare, i comunicati dell'ufficio Stampa e Manifestazioni e la pagina "Tutte le novità"
  • la rivista telematica www.fiscooggi.it, che viene aggiornata quotidianamente;
  • il Call center dell'Agenzia, che risponde al numero telefonico 848.800.444.
Per fare un esempio, un'informazione che non poteva essere contenuta nell'Annuario, poiché prevista da un decreto del presidente del Consiglio dei ministri successivo alla stampa della pubblicazione, è lo slittamento (dal 16 giugno al 6 luglio) dei termini di versamento delle imposte calcolate con Unico 2010 dai contribuenti soggetti agli studi di settore.
Tutti gli aggiornamenti saranno comunque riportati nella versione on line pubblicata sul sito internet dell'Agenzia, oltre a trovare spazio in una edizione "bis" dell'Annuario che sarà prodotta e distribuita nel secondo semestre del 2010.

Fonte: www.nuovofiscooggi.it


© Riproduzione riservata

Documenti Allegati

Annuario 2010

Link Correlati

www.nuovofiscooggi.it