Censimento ISTAT: più di sette famiglie su dieci sono proprietarie dell'abitazione in cui vivono

07/01/2014

Più di sette famiglie su dieci sono proprietarie dell'abitazione in cui vivono. Lo ha rilevato il XV Censimento generale ISTAT della popolazione e delle abitazioni, disaggregati fino a livello comunale che in un confronto con il 2001 ha evidenziato come il numero di famiglie che vivono in abitazioni di proprietà è aumentato del 13,8%.

Le famiglie che dimorano in una abitazione di loro proprietà sono 17.666.209 e rappresentano il 72,1% delle famiglie censite. Il 18,0% vive in un'abitazione in affitto, mentre il 9,9% usufruisce dell'abitazione dove risiede a titolo gratuito o a titolo di prestazione di servizio.
Nelle cinque ripartizioni italiane la percentuale di famiglie in abitazione di proprietà non si discosta molto dal dato nazionale; varia tra il 69% del Mezzogiorno e il 74.0% del Nord-est. Nelle due isole maggiori le famiglie in affitto sono il 14,4% del totale delle famiglie in abitazione, a fronte del 20,1% registrato nell'Italia nord-occidentale. Sempre nelle due isole si rileva la percentuale più elevata di famiglie che occupano l'abitazione ad altro titolo (13,5%), la più bassa invece si registra nel Nord-ovest dove si attesta al 7,7%. Riportiamo di seguito i dati più interessanti del censimento.

Cresce il numero di famiglie "unipersonali"
Rispetto al 2001, il numero di famiglie nel 2011 è cresciuto del 12.8% passando da 21.810.676 a 24.611.766. Il dato interessante è che il numero di famiglie numerose (5+) è diminuito del 5,6%, mentre è aumentato enormemente (+41,3%) il numero di quelle unipersonali che sono aumentate dai 5.427.621 del 2001 a 7.667.305 del 2011.

Aumentano i metri quadrati per occupante
Nel 2001 erano 36,8 i metri quadrati per ogni occupante, nel 2011 il dato è cresciuto di 4 mq circa, passando a 40,7 mq, con un massimo nell'Italia nord-orientale di 44,3 mq e un minimo nel Meridione con 36,9 mq. È aumentato del 14% circa il numero di occupanti su abitazioni di proprietà, usufrutto o riscatto, del 1,3% il numero di occupanti su case in affitto e del 31,2% il numero di occupanti su altre abitazioni (es. figli che vivono per conto proprio in un appartamento dei genitori, chi vive nell'appartamento dato in uso dal datore di lavoro, etc...).
A livello nazionale, in dieci anni, l'incremento di metri quadrati per residente è del 10,6%. La variazione percentuale più elevata si registra nell'Italia meridionale (14,5%), seguita dalle regioni dell'Italia insulare (14,1%) e da quelle dell'Italia centrale (9,9%).

A cura di Ilenia Cicirello


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