Dal GSE il Bilancio elettrico italiano del 2010

21/09/2011

Il GSE ha pubblicato il Bilancio elettrico italiano del 2010, da cui si evince come la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili ha raggiunto il 22,8% della richiesta nazionale. Il totale dei consumi elettrici del 2010 è rappresentato dal 44,7% di consumi industriali (nel 2009 era pari al 43,5%); dal 22,5% dai consumi domestici; dal 31% per il terziario e l'1,8% dall'agricolo.

In totale gli impianti a fonti rinnovabili hanno raggiunto la potenza complessiva di 30,3 GW (+14,2% rispetto al 2009) e la produzione lorda di 77,0 TWh (+11,1%).

Il termico tradizionale e il pompaggio continuano a fornire il contributo principale al soddisfacimento della richiesta elettrica (63,8%), seguiti dalle rinnovabili (22,8%) e dalle importazioni nette (13,4%).
Rispetto al 2009 è aumentato il contributo della produzione da fonte rinnovabile (da 21,2% al 22,8% del 2010), conseguentemente si è ridotto quello della produzione tradizionale (da 64,7% al 63,8% del 2010) e delle importazioni nette (da 14,1% al 13,4% del 2010).

Nel 2010 gli impianti alimentati con fonti rinnovabili in Italia hanno raggiunto le 159.895 unità, più del doppio dello scorso anno, e hanno potenza efficiente lorda pari a 30.284 MW con circa 3.765 MW addizionali (+14%).

Già nel 2008 e nel 2009 la produzione rinnovabile aveva raggiunto tassi di crescita elevati; nel 2010 continua il trend positivo (+11% rispetto all'anno precedente), raggiungendo i 76.964 GWh. Variabilità ed entità della produzione rinnovabile nazionale sono influenzate soprattutto dalla fonte idraulica. Nel 2010 la produzione idraulica ha raggiunto il suo massimo storico, superando i 51.045 GWh prodotti nel 1977.

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati

Bilancio