Emilia Romagna: Garibaldi 2, pronti 37 nuovi alloggi di edilizia pubblica
11/03/2011

Il 12 marzo, il presidente della Regione Vasco Errani, il sindaco di Calderara Irene Priolo e il vicepresidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi consegneranno, alle prime 20 famiglie assegnatarie - 13 italiane e 7 straniere - le chiavi dei nuovi alloggi Erp che il Comune, con il sostegno della Regione, ha realizzato al Garibaldi 2.
Il punto sulla conclusione della prima fase dei lavori di riqualificazione urbana dell’imponente complesso residenziale - come previsto dall’accordo di programma sottoscritto nel 2003 fra Comune di Calderara, Regione, Prefettura e Provincia di Bologna – è stato fatto a Bologna dal sottosegretario alla presidenza della Regione Alfredo Bertelli e dal sindaco di Calderara di Reno Irene Priolo.
I nuovi alloggi
Il Comune ha acquisito
l’intera proprietà dei blocchi 1 e 2 e, come stabilito dall’accordo
di riqualificazione, trasformato i 62
monolocali in 37 alloggi più
grandi.
I nuovi appartamenti - dai due monolocali fino al più grande con
tre camere e due bagni - sono entrati a far parte del patrimonio
Erp del Comune e consegnati in base alla
graduatoria Erp: 23 saranno assegnati in questi
giorni, i restanti 14 saranno, invece, temporaneamente destinati
dal Comune ai fini abitativi per il proseguimento dei lavori
sull’intero stabile.
L’intero intervento è frutto di un progetto
sperimentale e multisettoriale che ha integrato interventi
di progettazione e trasformazione
edilizia e urbanistica ad
iniziative di carattere sociale,
culturale ed economico. La completa riqualificazione dei blocchi 1
e 2 ha reso possibile una riduzione della densità abitativa,
ripristinando una situazione di sicurezza dal punto di vista
edilizio, igienico-sanitario e sociale.
La riqualificazione del Garibaldi 2 è stata affiancata dal 2006 dal
Piano di accompagnamento sociale che ha previsto
una serie di attività sociali di supporto e dedicate alle famiglie
residenti e ai cittadini di Calderara. La scorsa estate il Comune
ha inaugurato nell’area porticata al piano terra del blocco 2 i
nuovi uffici della Polizia municipale del corpo
intercomunale “Terred’Acqua”, costituito grazie ad un accordo con
la Regione. Si tratta di uno dei 42 nuclei intercomunali costituiti
fino ad oggi in Emilia-Romagna e che garantiscono ai cittadini,
proprio attraverso l’accorpamento dei servizi, una presenza più
razionale ed efficace.
A questa si vanno ad aggiungere gli uffici della società
partecipata “Sviluppo Calderara” (nata per la realizzazione del
Piano di riqualificazione), del Pas e gli spazi per associazioni
senza scopo di lucro, tramite un bando che è stato vinto
dall’associazione Funamboli, con il progetto “ReMida Bologna Terre
d’Acqua” per il riuso creativo dei materiali di scarto
aziendale.
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