Energia da fonti rinnovabili: Italia sempre più green

15/02/2019

Italia sempre più green. È quanto emerge dal Rapporto statistico 2017 sulle fonti energetiche rinnovabili pubblicato dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Dal rapporto emerge che si è consolidato il peso delle energie rinnovabili nel sistema nazionale è passato dal 17,4% del 2016 al 18,3% del 2017, valore superiore, per il quarto anno consecutivo, al target assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per il 2020 (17,0%). A fronte della sostanziale stabilità dei consumi totali, questa dinamica è legata principalmente a condizioni climatiche favorevoli, quali il buon irraggiamento che ha consentito di registrare il record storico nella produzione fotovoltaica (24,4 TWh, +10,3% rispetto al 2016), e le temperature mediamente inferiori a quelle dell’anno precedente, che hanno sostenuto il consumo diretto di biomassa nel settore residenziale (6,8 Mtep) con un + 9,5% rispetto al 2016.

Nel settore elettrico, i 787.000 impianti in esercizio sul territorio nazionale, per una potenza installata di oltre 53 GW, hanno generato 104 TWh di energia rinnovabile, che ha coperto il 35% della produzione lorda complessiva. L’idroelettrico si conferma come la fonte principale della generazione elettrica da FER, mentre la fonte solare è quella che nell’anno ha registrato la crescita più rilevante. Nel settore termico, invece, proviene da FER circa il 20% dei consumi energetici del 2017, con la biomassa solida (utilizzata soprattutto nel settore domestico in forma di legna da ardere e pellet) che da sola ha coperto il 67% dei consumi termici rinnovabili, cui segue il contributo fornito dalle pompe di calore (24%).

Per quanto riguarda infine i trasporti, nel 2017 sono stati immessi in consumo circa 1,2 milioni di tonnellate di biocarburanti, in larghissima parte costituiti da biodiesel. La quota dei consumi totali coperta dalle rinnovabili, calcolata secondo i criteri previsti a livello comunitario, risulta pari al 6,5%, a fronte di un obiettivo nazionale al 2020 pari al 10%.

FER nel settore Elettrico

  • Nel 2017 il 35% della produzione lorda complessiva di energia elettrica in Italia è generato da impianti alimentati da FER.
  • La produzione effettiva di energia elettrica da FER è pari a poco meno di 104 TWh; la flessione rispetto al 2016 (-3,8%) è legata principalmente alla performance dell’idroelettrico. Al contrario, la produzione calcolata con i criteri introdotti dalla Direttiva 2009/28/CE al fine del monitoraggio degli obiettivi UE al 2020 risulta in leggero aumento (113,1 Mtep, +2,4% rispetto al 2016).
  • La fonte rinnovabile che registra la crescita più significativa è quella solare: a fronte di un aumento della potenza installata di 414 MW (+2,1%), rispetto al 2016 la produzione è salita di circa 2,3 TWh (+10,3%), principalmente a causa di migliori condizioni di irraggiamento.
  • La fonte idrica garantisce il principale contributo alla produzione di energia da FER (35% della produzione complessiva), ma rispetto al 2016 si osserva una diminuzione di circa 6,3 TWh (-14,7%).
  • La produzione effettiva da fonte eolica è rimasta pressoché stabile: a fronte di 355 MW di potenza installata incrementale rispetto al 2016 (+3,7%) si rilevano poco più di 17,7 TWh di energia elettrica complessivamente prodotta (+0,3%).
  • Le altre fonti hanno cali lievi di produzione rispetto al 2016: geotermica -1,4%, bioenergie -0,7%.

FER nel settore Termico

  • Nel 2017 poco più del 20% dei consumi energetici nel settore del riscaldamento proviene da FER.
  • La produzione complessiva di energia termica da FER è pari a 11,2 Mtep (circa 470.000 TJ), in crescita rispetto al 2016 (+6,4%).
  • La crescita dei consumi è generata principalmente dall’aumento degli impieghi di biomassa solida (legna da ardere e pellet: +8% circa), causato del clima più rigido osservato nel 2017.
  • Si rilevano incrementi anche per la fonte geotermica (+4,0%), per la fonte solare catturata da collettori solari termici (+4,3%) e per l’energia rinnovabile fornita dalle pompe di calore (+1,6%).

FER nel settore Trasporti

  • L’immissione in consumo di biocarburanti (biodiesel, benzine bio) nel 2017 è pari a poco più di 1,2 milioni di tonnellate, per un contenuto energetico di 1,06 Mtep (+2% rispetto al 2016).
  • L’obiettivo settoriale europeo (10% dei consumi energetici complessivi nei trasporti coperti da FER al 2020) comprende sia l’utilizzo di biocarburanti sia quello di energia elettrica nei trasporti. Applicando i criteri di calcolo previsti dalla direttiva 28/2009 e dalla direttiva ILUC, il dato di monitoraggio per l’Italia nel 2017 risulta pari a 6,5%.


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