Incontro tra l'AVCP e le associazioni nazionali dei costruttori edili e delle cooperative di produzione lavoro sul prelievo di risorse a favore di altre autorità
28/12/2009

Il Presidente dell'ANCE e il Presidente dell'Associazione
Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro hanno incontrato
il 22 dicembre scorso il Presidente dell'Autorità per la
vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture, assistito da una delegazione di Consiglieri, su loro
richiesta. In tale sede, gli stessi hanno manifestato
preoccupazione per il dirottamento delle risorse da loro
corrisposte per la partecipazione alle gare in favore della
copertura dei deficit di altre Autorità. Hanno pertanto paventato
che per riequilibrare la gestione dell'Autorità si possa procedere
all'inasprimento dei contributi di loro pertinenza a carico di
una miriade di piccole e medie imprese in difficoltà, che
avrebbero semmai bisogno di alleggerimenti. Ciò in un contesto
caratterizzato da una marcata crisi economica.
I Rappresentanti delle imprese hanno inoltre manifestato viva preoccupazione per la possibile riduzione o compromissione dei servizi prestati dall'Autorità nei confronti degli operatori economici del settore, stante la inevitabile ripercussione negativa che tale intervento produrrà sui piani di investimento già avviati dall'Autorità, con l’ulteriore ricaduta negativa sull'attività regolatoria svolta dalla stessa al fine di garantire la presenza sul mercato delle imprese più affidabili.
Il Presidente dell'Autorità ha condiviso il rammarico per la situazione creatasi con la legge finanziaria, con la quale si è previsto una modalità di finanziamento di alcuni mercati a carico di altri, mettendo in difficoltà l'Autorità da Lui diretta nella realizzazione dei propri programmi.
I rappresentanti delle imprese hanno sollecitato pertanto una comune azione di sensibilizzazione del Governo, condivisa dall'Autorità, al fine di individuare rapidamente modalità di finanziamento delle Autorità deficitarie da parte dei rispettivi mercati di riferimento, concentrando i finanziamenti del bilancio statale solo sulle Autorità prive di tali mercati.
Fonte: www.avcp.it
© Riproduzione riservata
I Rappresentanti delle imprese hanno inoltre manifestato viva preoccupazione per la possibile riduzione o compromissione dei servizi prestati dall'Autorità nei confronti degli operatori economici del settore, stante la inevitabile ripercussione negativa che tale intervento produrrà sui piani di investimento già avviati dall'Autorità, con l’ulteriore ricaduta negativa sull'attività regolatoria svolta dalla stessa al fine di garantire la presenza sul mercato delle imprese più affidabili.
Il Presidente dell'Autorità ha condiviso il rammarico per la situazione creatasi con la legge finanziaria, con la quale si è previsto una modalità di finanziamento di alcuni mercati a carico di altri, mettendo in difficoltà l'Autorità da Lui diretta nella realizzazione dei propri programmi.
I rappresentanti delle imprese hanno sollecitato pertanto una comune azione di sensibilizzazione del Governo, condivisa dall'Autorità, al fine di individuare rapidamente modalità di finanziamento delle Autorità deficitarie da parte dei rispettivi mercati di riferimento, concentrando i finanziamenti del bilancio statale solo sulle Autorità prive di tali mercati.
Fonte: www.avcp.it
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