MSE: 500 milioni di euro per investimenti in innovazione, ricerca ed energie rinnovabili in mezzogiorno
09/09/2010

Sostanziosa boccata d'ossigeno di 500 milioni di euro da parte del
Ministero dello Sviluppo Economico a favore delle imprese del
Mezzogiorno che effettuano investimenti produttivi innovativi, per
la ricerca e le energie rinnovabili. Il Ministro dello Sviluppo
Economico ha infatti firmato tre nuovi specifici decreti destinati
alle aziende di Sicilia, Campania, Puglia e Calabria, nel quadro
dell'intesa programmatica siglata con queste ultime, in attuazione
della programmazione europea. Colmando il vuoto della vecchia legge
n. 488/1992, precedentemente scaduta sotto il Governo Prodi, il
ministro ad interim, Silvio Berlusconi, ha sottoscritto i tre nuovi
bandi a favore di imprese piccole, medie e grandi. Dopo la
registrazione alla Corte dei Conti, avvenuta in tempi record, i
decreti sono stati trasmessi alla Gazzetta Ufficiale per la
pubblicazione, attesa nei prossimi giorni. In particolare i bandi
(che attuano il regime di aiuti introdotto dal DM 23 luglio 2009)
riguardano i settori innovativi produttivi: industrializzazione dei
risultati di ricerca, utilizzo di tecnologie innovative, energie
rinnovabili, efficienza energetica. "La pubblicazione dei tre
decreti", ha detto Gianluca Esposito, Direttore Generale per
l'incentivazione delle Attività Imprenditoriali del Ministero dello
Sviluppo Economico, "rappresenta un traguardo importante per il
dicastero che, grazie a un percorso di rinnovamento degli aiuti
alle imprese, ha superato la vecchia logica degli aiuti a pioggia
ed ha introdotto la cultura del risultato. Questo vuol dire che se
le imprese non realizzeranno l'investimento, nel rispetto di tutti
gli standard stabiliti, sin dai primi stadi di avanzamento, non
beneficeranno di alcun aiuto. L'erogazione di queste risorse, a
valere sui programmi europei PON ricerca e competitività e POI
Energie Rinnovabili", ha aggiunto Esposito, "consentirà di dare un
ulteriore impulso al sistema produttivo nella direzione del
riposizionamento competitivo delle imprese su scala globale". Nel
dettaglio i tre decreti disciplinano termini, modalità e procedura
per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, previste in
contributo a fondo perduto ed un finanziamento agevolato, in favore
di:
A seguito dell'avvio dei decreti nei territori della convergenza, è in corso di valutazione, in sede programmatica, la richiesta di Basilicata e Sardegna di estendere il regime nei rispettivi territori grazie all'utilizzo delle risorse liberate della vecchia programmazione 2000-2006.
Tutte le informazioni sulla procedura per la presentazione della domanda saranno reperibili sul sito www.sviluppoeconomico.gov.it contenente modalità e schemi. I programmi di investimento potranno essere presentati telematicamente a partire dal novantesimo giorno successivo alla pubblicazione dei decreti sulla Gazzetta Ufficiale. L'esame delle domande avverrà secondo la procedura valutativa cosiddetta"a sportello" prevista dall'art. 5 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.123 e rispetterà l'ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
© Riproduzione riservata
- programmi di investimento finalizzati all'industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale, per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi PON;
- programmi di investimento finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale (attività del settore alimentare, attività di fabbricazione di apparecchiature elettriche, attività di produzione di biotecnologie) per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi PON;
- programmi di investimento riguardanti la produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e al risparmio energetico nell'edilizia, per un importo stanziato di 300 milioni di euro su fondi POI.
A seguito dell'avvio dei decreti nei territori della convergenza, è in corso di valutazione, in sede programmatica, la richiesta di Basilicata e Sardegna di estendere il regime nei rispettivi territori grazie all'utilizzo delle risorse liberate della vecchia programmazione 2000-2006.
Tutte le informazioni sulla procedura per la presentazione della domanda saranno reperibili sul sito www.sviluppoeconomico.gov.it contenente modalità e schemi. I programmi di investimento potranno essere presentati telematicamente a partire dal novantesimo giorno successivo alla pubblicazione dei decreti sulla Gazzetta Ufficiale. L'esame delle domande avverrà secondo la procedura valutativa cosiddetta"a sportello" prevista dall'art. 5 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.123 e rispetterà l'ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
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