Rc professionale gratuita per i neo iscritti all’albo dei Periti Industriali

07/09/2017

Arriva la formula giovani per i neo iscritti all'albo dei periti industriali dal 2017 che, per il primo anno d'iscrizione, non dovranno pagare la polizza obbligatoria per la responsabilità civile per i danni derivanti dall'esercizio dell'attività professionale.

Il principio è contenuto in un recente passaggio della convenzione stipulata ormai da anni tra il Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati e la Compagnia AIG Europe Limited, con la quale il Cnpi copre i costi relativi alla copertura assicurativa per la Responsabilità civile professionale per tutti i periti industriali neoiscritti all’Albo.

La polizza, prestata dalla Compagnia AIG Europe Limited, tramite l’intermediazione di Marsh, rispetta i principi richiesti dal provvedimento di riforma delle professioni (Dpr 137/12) e anche tutte le nuove clausole contenute nel disegno di legge sulla concorrenza in particolare il principio secondo il quale le polizze assicurative dovranno offrire un periodo di ultrattività della loro copertura per le richieste di risarcimento danni presentate per la prima volta entro i dieci anni successivi dalla fine del contratto e riferite a fatti generatori di responsabilità verificatisi nel periodo di operatività della copertura stessa.

Si tratta di una copertura assicurativa che protegge il professionista dalle richieste di risarcimento avanzate da terzi per eventuali danni causati da errori o illeciti professionali. Sono coperti anche i costi e le spese sostenuti per il rimborso di un provvedimento giudiziale o per l’attività di difesa dell’assicurato.

Per i nuovi iscritti la polizza sarà valida un anno, mentre il massimale per assicurato e per periodo di copertura è di 250.000,00 Euro.

Tra i vantaggi della copertura assicurativa l’ampiezza della garanzia (copertura di tutti i rischi derivanti dall’attività del perito industriale secondo il già collaudato schema in uso per tutti i professionisti), la clausola di incompetenza professionale (l’assicurato è tenuto indenne per tutti i danni derivanti da richieste di risarcimento avanzate per qualunque errore professionale commesso, anche in caso in cui un’autorità giudiziaria stabilisca che l’assicurato ha operato otre le proprie competenze professionali), la responsabilità in solido (se l’assicurato è responsabile solidalmente con altri soggetti, la polizza risponderà in quanto dovuto in solido dall’assicurato, fermo il diritto di regresso nei confronti di altri terzi responsabili), e infine una franchigia fissa per tutta l’attività del perito industriale.

Abbiamo pensato ad una formula giovani - ha commentato il presidente del Cnpi - per agevolare tutti i nuovi iscritti che si affacciano alla professione in un periodo non semplice. Del resto i giovani sono il nostro futuro e verso di loro sono rivolte tutte quelle azioni tese a far si che possano trovare nella professione la loro piena realizzazione”.



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