Regione Calabria: normativa antisismica

13/04/2012

L'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Gentile e ed dirigente generale del Dipartimento Giovanni Laganà hanno incontrato in sede i presidenti degli ordini professionali degli ingegneri, degli architetti, dei geometri e dei periti.

L’appuntamento si è reso necessario in previsione dell’entrata in vigore della legge regionale n.35/2009 di disciplina delle normative antisismiche. L'attuale sistema di deposito e di controllo a campione lascerà il posto ad un sistema autorizzativo generalizzato su tutti i progetti di nuove costruzioni e di interventi su costruzioni esistenti e, nel solco di un percorso già efficacemente avviato in merito, la finalità dell'incontro è stata quella di individuare ogni iniziativa utile ad accompagnare con gradualità questo passaggio.

In particolare, anche sulla base di oltre un anno di sperimentazione del sistema informatico SIERC per la trasmissione dei progetti, operativo dal gennaio 2011, i professionisti calabresi hanno chiesto l'attivazione di una procedura off-line che consenta la preliminare predisposizione dei dati da trasmettere attraverso il sistema informatico e la possibilità di trasmissione digitale dei progetti per come previsto dalla normativa nazionale in materia di dematerializzazione ed informatizzazione della Pubblica Amministrazione.

Il dirigente generale Laganà, nell'evidenziare “l'estrema importanza per un territorio fortemente sismico come quello calabrese di una nuova disciplina che , invertendo la rotta di vent'anni di ‘deregulation’, contribuirà a migliorare la qualità e la sicurezza delle costruzioni”, ha favorevolmente accolto le proposte avanzate dai professionisti, parte determinante del processo, dando mandato alla struttura dipartimentale di valutarne, da subito, la fattibilità tecnica.

Nel contesto di un costruttivo percorso di collaborazione che già nello scorso mese di luglio, attraverso l'approvazione di una deliberazione di giunta regionale sull’identificazione delle cosiddette "opere minori", ha condotto ad un primo risultato tangibile in materia di semplificazione delle procedure, i professionisti hanno inoltre proposto alla Regione l'introduzione di un regime transitorio limitato ad alcune opere di minore rilevanza teso a garantire un graduale adeguamento dell'intera filiera (amministrazioni pubbliche appaltanti, committenti pubblici e privati, tecnici professionisti e uffici dell'amministrazione regionale) al nuovo regime autorizzativo.

L'assessore Gentile, sottolineando l'importanza di imprescindibili momenti di condivisione con i soggetti coinvolti, ha evidenziato come “la digitalizzazione delle procedure vada nella direzione di una semplificazione amministrativa e di snellimento della burocrazia a vantaggio dei cittadini e delle imprese, fortemente voluta dalla Giunta regionale e dal Governatore Scopelliti”. Inoltre l' assessore Gentile, accogliendo una richiesta unanime dei professionisti, ha comunicato che l'assessorato ha già avviato le procedure per l'apertura di un ufficio del Genio Civile nella città di Crotone, colmando una lacuna ultradecennale che penalizza fortemente il territorio della provincia crotonese. A margine dell'incontro, infine, gli ordini professionali hanno espresso la loro disponibilità a fornire un fattivo contributo nella definizione del nuovo prezzario regionale per i lavori pubblici nel contesto dell'attuale fase avanzata di istruttoria che condurrà, in tempi brevi, all'approvazione da parte della Giunta regionale.

fonte www.regione.calabria.it


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