Risparmio energetico, Ristrutturazioni edilizie e Bonus Mobili: aggiornate le Guide delle Entrate

29/01/2015

L'Agenzia delle Entrate ha, recentemente, aggiornato le tre guide "Le agevolazioni fiscali sul risparmio energetico","Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali" e "Bonus Mobili ed elettrodomestici". Le guide sono state aggiornate e rivisitate per accogliere, in particolare, le ultime disposizioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014, n. 90 - G.U 29/12/2014, n. 300 - S.O. n. 99).

Entriamo nel dettaglio delle guide e degli aggiornamenti introdotti dalla Legge di Stabilità per il 2015 (leggi articolo).

Le agevolazioni fiscali sul risparmio energetico
La Legge n. 90/2014 ha prorogato fino al 31 dicembre, nella misura del 65%, la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. La detrazione del 65% è stata estesa anche agli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e a quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Dall'1 gennaio 2016 l'agevolazione sarà sostituita con la detrazione fiscale del 36% prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie.

La Legge di Stabilità 2015 ha inoltre:
  • aumentato dal 4 all'8% la percentuale della ritenuta d'acconto sui bonifici che banche e Poste hanno l'obbligo di operare all'impresa che effettua i lavori;
  • esteso l'agevolazione (dall'1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015) per l'acquisto e la posa in opera di:
    • schermature solari (fino a 60.000 euro);
    • impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (fino a 30.000 euro).
Un'altra novità è stata introdotta dal D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175 (leggi articolo) che con l'articolo 12 ha cancellato l'obbligo, per i contribuenti beneficiari della detrazione di comunicare all'Agenzia delle Entrate, in casi di lavori "pluriennali", le spese sostenute nell'anno precedente (l'omesso adempimento comportava non la perdita dello "sconto" fiscale, ma l'applicazione di una sanzione da 256 a 2.065 euro). Atri aggiornamenti riguardano:
  • la modifica del numero di rate annuali in cui deve essere ripartita la detrazione (dal 2011 è obbligatorio, infatti, ripartire la detrazione in dieci rate annuali di pari importo);
  • l'esonero dall'obbligo di presentazione dell'attestato di certificazione (o qualificazione) energetica per la sostituzione di finestre, per l'installazione dei pannelli solari e per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • l'eliminazione dell'obbligo di indicare separatamente il costo della manodopera nella fattura emessa dall'impresa che esegue i lavori.

Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali
Le principali novità che la legge di stabilità 2015 ha apportato in materia di detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia, agevolazione disciplinata dall'articolo 16-bis del Testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/1986) sono, in sintesi, le seguenti:
  • proroga al 31 dicembre 2015 della possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), con il limite massimo di spesa di 96mila euro per unità immobiliare;
  • estensione al 2015 della detrazione più elevata (65%) che può essere richiesta dai soggetti passivi Irpef e Ires per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità
  • allungamento da 6 a 18 mesi del termine (di fine lavori) entro il quale deve avvenire l'acquisto o l'assegnazione dell'unità abitativa per usufruire della detrazione sugli acquisti di fabbricati, a uso abitativo, ristrutturati da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare o da cooperative edilizie.

Bonus Mobili ed elettrodomestici
E' possibile usufruire della detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
L'acquisto deve essere effettuato nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2015.
Per ottenere l'agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali. Occorre, inoltre, che le spese per questi interventi di recupero edilizio siano sostenute a partire dal 26 giugno 2012.

Indipendentemente dall'importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro, riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici). Inoltre, la detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.

A cura di Ilenia Cicirello


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