Terremoto centro Italia: da Inarcassa provvedimenti in favore dei liberi professionisti

26/09/2016

Lo aveva anticipato il Presidente di Inarcassa Giuseppe Santoro subito dopo il violento sisma che ha sconvolto il centro Italia, adesso è ufficiale: il Consiglio di Amministrazione Inarcassa, nella riunione del 22 settembre scorso, ha deliberato i provvedimenti in favore dei liberi professionisti residenti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, in coerenza con quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 (G.U. n. 199 del 26-08-2016) e con il Decreto MEF del 1 settembre 2016 (G.U. n. 207 del 5-9-2016).

In particolare, Inarcassa ha deliberato:

  • di sospendere i termini degli adempimenti e versamenti contributivi scadenti nel periodo compreso tra il 24/08/2016 ed il 16/12/2016. Detti adempimenti dovranno essere effettuati entro il 20/12/2016;
  • di sospendere eventuali azioni di recupero coattivo fino alla data del 16/12/2016;
  • di recepire automaticamente eventuali future disposizioni normative, successive alla dichiarazione dello stato di emergenza, che dovessero intervenire in merito alla sospensione di adempimenti e versamenti contributivi, riguardanti liberi professionisti - persone fisiche e/o giuridiche -  residenti nelle località colpite dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, ovvero con ulteriori estensioni territoriali, identificati da specifico provvedimento;
  • di esaminare le segnalazioni dei danni subiti a causa degli eventi sismici ai fini dell'assegnazione di eventuali contributi economici, come previsti da specifico Regolamento dell'Associazione.

Per poter fruire delle agevolazioni, i professionisti iscritti ad Inarcassa alla data dell'evento calamitoso, in regola con gli adempimenti contributivi e dichiarativi, residenti o con studio professionale dichiarato nei territori interessati dalle calamità naturali come tali riconosciute da apposite ordinanze governative o provvedimenti equivalenti, proprietari, comproprietari, affittuari di immobili adibiti a studio professionale o ad uso promiscuo (studio professionale e residenza) danneggiati dall'evento calamitoso, titolari di studi professionali ricadenti nelle aree colpite dagli eventi calamitosi che hanno subito danni ai beni strumentali, possono già compilare il Modulo di segnalazione dei danni subiti disponibile sul sito internet della Cassa e inviarlo, completo della documentazione richiesta, via pec a protocollo@pec.inarcassa.org, via posta a Inarcassa, Via Salaria 229 00199 Roma, via fax al n. 06-85274211, o via e-mail a protocollo@inarcassa.it.

Inarcassa ha deliberato misure tempestive e al tempo stesso personalizzate - ha dichiarato il Presidente Santoro - Questo tragico terremoto ripropone il tema cruciale dell'assistenza per un ente che, come Inarcassa, si occupa di garantire la pensione ai propri iscritti ma anche di accompagnarli lungo tutto l'arco della vita attiva. Il nostro sostegno - conclude Santoro - dev'essere dunque mirato e permettere a chi ne usufruisce di tornare per quanto possibile alla normalità e al lavoro in tempi brevi”.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it



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