Terremoto centro Italia, nelle Marche per la rimozione macerie si lavora di notte

27/06/2017

Da oggi (ieri p.c.l.) per la rimozione delle macerie si lavorerà anche di notte. Per accelerare il più possibile la Regione Marche ha deciso di attivare i due siti di deposito temporaneo di Monteprandone e di Tolentino con turnazioni di lavorazione h 24.

"Portare via le macerie è la priorità. Stiamo lavorando a ritmi serrati ma non basta - spiega il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli - con la definizione del piano regionale delle macerie abbiamo deciso di implementare la rimozione a partire dai comuni più colpiti dal sisma".

L’adozione di questa modalità porterà alla seguente capacità produttiva:

  • Tolentino - 700 tonn./giorno
  • Monteprandone - 1.500 tonn./giorno
  • Sito UNIMER - 300 tonn./giorno

POTENZIALITÀ COMPLESSIVA 2.500 TONN./GIORNO

Oltre a ciò, in attesa del completamento dell’area 2 di Tolentino, si sta individuando una soluzione provvisoria (1 o 2 siti) per depositare temporaneamente le macerie rimosse non immediatamente lavorabili.

A cura di Ufficio Stampa Regione Marche



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