ZELO BUON PERSICO (LO): RIQUALIFICAZIONE VIA DANTE E VIA ROMA

14/10/2008

L’Amministrazione del Comune di Zelo Buon Persico intende promuovere un'azione concorsuale per individuare i criteri d'intervento al fine di riqualificare la sede stradale, marciapiedi, aiuole e annessi, il tutto conforme alle normative vigenti, e con particolare riferimento al tratto di viabilità urbana come di seguito meglio specificato:
  • Via Roma lungo tutto il suo sviluppo, da Piazza Italia a Piazza Don Pozzoni.
  • Via Dante dalle due rotatorie d’estremità.
Lo scopo che si intende perseguire è finalizzato alla raccolta di idee, proposte tecniche ed economiche sulla base degli elaborati di cui all’art. 8 del disciplinare per il miglioramento viabilistico, urbanistico, di impatto ambientale e di riduzione dell’inquinamento luminoso delle aste viarie interessate.
L’ammontare della spesa presunta per i lavori è di € 1'020'000,00 per la via Dante e di € 280'000,00 per la via Roma.

L’ambito del concorso è nazionale; sono ammessi alla partecipazione:
  • 1. Gli Architetti ed Ingegneri iscritti ai rispettivi Albi Professionali, ai quali non sia inibito l’esercizio della libera professione sia per legge che per contratto o per provvedimento disciplinare.
    La partecipazione può essere individuale o in gruppo, nel qual caso tutti i componenti del gruppo dovranno essere in possesso dei requisiti di cui al precedente comma.
    Per gli effetti del concorso il gruppo di concorrenti avrà collettivamente gli stessi diritti del concorrente singolo.
    La paternità delle proposte espresse verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i componenti.
    Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente, quale Capogruppo, con funzioni di rappresentanza con il Comune di Zelo Buon Persico per ogni ed eventuale tipo di rapporto economico e professionale che dovesse svilupparsi a seguito degli esiti del concorso.
    Il concorrente singolo ovvero i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di collaboratori e consulenti anche se privi delle iscrizioni agli Albi Professionali di cui al primo comma, ma non dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità descritte successivamente. Dovrà comunque essere dichiarata la loro qualifica e la precisa natura della loro collaborazione o consulenza.
    Uno stesso collaboratore o consulente non può far parte di più di un gruppo;
  • 2. I lavoratori subordinati abilitati all’esercizio della professione e iscritti al relativo Ordine Professionale secondo l’ordinamento nazionale di appartenenza, nel rispetto delle norme che regolano il rapporto di impiego, con esclusione di dipendenti della stazione appaltante che bandisce il concorso (art.108, c. 2° Dlgs. 163/2006);
  • 3. I soggetti di cui all’art.90, comma 1, lettere d), e), f), g), h) del Dlgs. 163/2006, che per comodità si trascrivono:
    • d) da liberi professionisti singoli od associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939, n.1815, e successive modificazioni, ivi compresi, con riferimento agli interventi inerenti al restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi della vigente normativa;
    • e) dalle società di professionisti;
    • f) dalle società di ingegneria;
    • g) da raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e) ed f) ai quali si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 in quanto compatibili;
    • h) da consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni del comma 1 dell'articolo 36. E' vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Ai fini della partecipazione alle gare per l'affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnicoamministrative ad essa connesse, il fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata nel quinquennio o nel decennio precedente è incrementato secondo quanto stabilito dall'articolo 36, comma 6, della presente legge; ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si applicano altresì le disposizioni di cui all'articolo 36, commi 4 e 5 e di cui all'articolo 253, comma 15.”
I partecipanti al concorso sia in gruppo che singoli, ivi compresi gli eventuali collaboratori o consulenti, non potranno variare il proprio organico rispetto a quello indicato sul modello allegato alla domanda di ammissione.

Ogni concorrente potrà presentare una sola proposta progettuale.

La consegna della documentazione e degli elaborati richiesti dovrà avvenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Zelo Buon Persico, Via Dante 7 - 26839 Zelo Buon Persico (Lo).
Il plico dovrà pervenire entro le ore 12.00 del giorno 29/11/2008.


a cura di www.comune.zelo.lo.it


© Riproduzione riservata

Documenti Allegati

Allegati .zip