Certificazione energetica: online la nuova versione DOCET

di Redazione tecnica - 26/09/2023

Novità nell’ambito delle certificazioni energetiche degli edifici residenziali: ENEA, in collaborazione con l'Istituto per le Tecnologie della Costruzione del CNR, ha reso disponibile una nuova versione di DOCET.

Certificazioni energetiche edifici residenziali: online la nuova versione di DOCET

Il programma gratuito, scaricabile unicamente attraverso il sito ENEA, va utilizzato solo per la certificazione energetica di immobili residenziali esistenti con superficie fino a 200 mq che non siano stati sottoposti a ristrutturazioni importanti, e permette il rilascio dell'Attestato di Prestazione Energetica (APE), finalizzato a certificare la prestazione e la classe energetica di un immobile indicando gli interventi migliorativi ed economicamente più convenienti.

La versione appena rilasciata è la v.3.23.06.53, che mantiene le caratteristiche originarie dell'applicativo. In particolare, il software utilizza un metodo semplificato secondo quanto previsto dal D.M. 26/06/2015 (Allegato 1, paragrafo 4.2.2) ed esegue una valutazione standard dell'immobile, vale a dire A2 (asset rating), con condizioni climatiche e comportamento dell'utenza standard.

Il calcolo viene effettuato nel pieno rispetto delle norme tecniche previste dai DM 26.06.2015: UNI/TS 11300-1:2014, UNI/TS 11300-2:2019, UNI/TS 11300-3:2010, UNI/TS 11300-4:2016 e delle norme tecniche di supporto nelle ultime versioni aggiornate. Proprio per questo, specifica ENEA, le verifiche effettuate rispondono ai Requisiti Minimi di legge previsti per la specifica categoria di interventi.

DOCET: le novità della nuova versione

Tra le novità della nuova versione, la richiesta di input aggiuntivi in grado di dettagliare in maniera più puntuale la descrizione dell'immobile (per esempio, una migliore caratterizzazione delle superfici trasparenti per il calcolo degli apporti solari).

Inoltre, tenendo conto della forte variabilità dei prezzi energetici, sono stati aggiornati i costi unitari dei combustibili. In ogni caso, ENEA raccomanda ai tecnici certificatori di effettuare um'attenta verifica su di essi.

Non solo: sia nel caso di interventi sull'involucro edilizio che sui sistemi impiantistici, l'ultima versione di DOCET rilascia un messaggio che invita l’utente a modificare l'intervento ipotizzato qualora ad esempio vengano evidenziati tempi di ritorno non congrui (uno su tutti, il tempo di rientro dell'investimento superiore alla vita utile degli elementi sostituiti).

Infine, il programma permette ai tecnici di generare ed esportare un file di interscambio (sia nella versione standard-ridotta v.12 che in formato esteso v.5) necessario per il trasferimento degli APE ai sistemi informativi regionali che a loro volta alimentano il SIAPE (Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica a livello nazionale gestito da ENEA in attuazione del DM 26.06.2015). Per l'esportazione degli APE occorre verificare il formato dati *.xml richiesto dalla Regione presso la quale ricade l'immobile da certificare.

Il software può essere scaricato gratuitamente insieme al manuale utente che contiene tutte le informazioni sull'applicabilità, sulle specifiche tecniche, sulle metodologie di calcolo e sulla compilazione dei dati.

 



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