DDL Semplificazioni 2024: le novità per Amministrazioni e cittadini

di Redazione tecnica - 01/04/2024

Quella che attualmente circola è soltanto una bozza di testo, ma il disegno di legge sulla semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi è destinato ad avere grande rilevanza nell’operato delle Amministrazioni e nella vita dei cittadini.

DDL Semplificazioni 2024: il disegno di legge

Questo attualmente lo schema di disegno di legge:

  • Titolo I - Misure di semplificazione in favore delle attività economiche
    • Capo I - Misure di semplificazione per le imprese  
      • ART. 1 (Semplificazioni in materia di autotutela)
      • ART. 2 (Misure di semplificazione in materia di interscambio di pallet)
    • Capo II - Misure di semplificazione in materia di turismo
      • ART. 3 (Misure di semplificazione della disciplina della professione di guida alpina)
    • Capo III - Misure di semplificazione in materia di navigazione
      • ART. 4 (Esenzione dall’annotazione di imbarco e sbarco)
      • ART. 5 (Forma del contratto
      • ART. 6 Arruolamento del comandante in luogo ove non si trova l’armatore)
      • ART. 7 (Riordino della disciplina del servizio sanitario a bordo di navi mercantili nazionali)
    • Capo IV - Ulteriori misure di semplificazione
      • ART. 8 (Disposizioni in materia di rilascio del nulla osta al lavoro)
      • ART. 9 (Semplificazioni in materia di rifiuti)
  • Titolo II - Misure di semplificazione in favore dei cittadini
    • Capo I - Semplificazione dei procedimenti amministrativi in favore dei cittadini
      • ART. 10 (Misure di semplificazione in materia di rilascio delle autorizzazioni all’inumazione, alla tumulazione, alla cremazione e all’affido o dispersione delle ceneri)
      • ART. 11 (Modifiche al codice civile in materia di dichiarazione di assenza e morte presunta)
      • ART. 12 (Disposizioni in materia di traduzioni giurate)
      • ART. 13 (Misure di semplificazione in materia di permesso di costruire immobili vincolati)
    • Capo II - Misure di semplificazione in materia di istruzione
      • ART. 14 (Misure in materia di parità scolastica)
      • ART. 15 (Misure di semplificazione in ambito scolastico per studenti e famiglie)
      • ART. 16 (Misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno)
  • Titolo III -Ulteriori misure di semplificazione
    • Capo I - Misure di semplificazione in materia di università
      • ART. 17 (Semplificazione della procedura di conferimento del titolo di professore emerito delle università)
      • ART. 18 (Semplificazione della procedura di approvazione degli statuti e dei regolamenti delle Università)
      • ART. 19 (Semplificazione della procedura di riconoscimento dei Consorzi universitari)
    • Capo II - Misure di semplificazione in materia sanitaria
      • ART. 20 (Semplificazioni in materia di certificazione medica in telemedicina)
      • ART. 21 (Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso in occasione del Giubileo del 2025)
      • ART. 22 (Modifiche alla disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico non trasformati in Fondazioni di cui all’articolo 5, comma 1-bis, del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288)
      • ART. 23 (Misure di semplificazione per promuovere l’erogazione dei servizi in farmacia)
    • Capo III - Misure di semplificazione in materia di pubblica sicurezza
      • ART. 24 (Misure di semplificazione in materia di disciplina delle armi)
      • ART. 25 (Misure di semplificazione in materia di procedimenti amministrativi di pubblica sicurezza)
      • ART. 26(Disposizioni in materia di oggetti preziosi)
    • Capo IV - Semplificazioni in materia di attuazione di obblighi di legge
      • ART. 27 (Modifiche alla disciplina sulla promozione dell’economia circolare di cui all’articolo 4 della legge 17 maggio 2022, n. 60)
      • ART. 28 (Modifiche alla disciplina sul conferimento di rifiuti in discarica, di cui all’articolo 5 del decreto legislativo13 gennaio 2003, n. 36)
      • ART. 29 (Abrogazioni)
  • Titolo IV - Disposizioni finali
    • Capo I - Disposizioni finali
      • ART. 30 (Clausola di salvaguardia)

Annullamento d'ufficio: termini ridotti

Sicuramente di particolare rilievo è il dimezzamento dei termini per l’esercizio del potere di autotutela e quindi dell’annullamento d’ufficio degli atti amministrativi previsto all’art. 1 del ddl: come specificato nel testo della bozza, “All’articolo 21-nonies, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241, le parole “dodici mesi” sono sostituita con le seguenti: “sei mesi”.

Le Amministrazioni avranno quindi 6 mesi e non più un anno per disporre l’annullamento di un atto

Permesso di costruire in area vincolata: ok al silenzio assenso

Altra norma destinata a incidere non poco in ambito edilizio è l’integrazione prevista all’art. 20, comma 8, primo periodo, del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).

Dopo le parole “, fatti salvi i casi in cui sussistano vincoli relativi all’assetto idrogeologico, ambientali, paesaggistici o culturali, per i quali si applicano le disposizioni di cui agli articoli da 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241.”, sono aggiunte le seguenti: “Nei casi in cui sussistano vincoli relativi all'assetto idrogeologico, ambientali, paesaggistici o culturali, qualora sia stata preventivamente acquisita specifica autorizzazione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato relativamente al medesimo intervento da parte dell’autorità preposta alla cura di tali interessi, il silenzio-assenso, al ricorrere delle condizioni previste dal presente comma, si intende comunque formato”.

Niente conferenza di servizi, ma ricorso invece al silenzio-assenso per il rilascio del permesso di costruire se la domanda è già completa di autorizzazioni, nulla-osta o atti di assenso prescritti dalla legge, già acquisiti dall’autorità competente.



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Documenti Allegati

Bozza DDL