Maggiorazioni sugli utili riconosciuti dalla stazione appaltante: cosa prevede il decreto Aiuti?

Come S.A. abbiamo riconosciuto all’appaltatore delle maggiorazioni per aumento costi materiali da costruzione, il cui importo è stato determinato nella misura del 90% (ovvero detratta l’alea contrattuale del 10%), come previsto dalla normativa vigente. L’appaltatore sostiene che, avendo indicato in sede di offerta un utile pari a circa il 20%, egli abbia diritto ad ulteriori somme a titolo di ristoro. La S.A. è tenuta a corrispondere tali ulteriori somme in forza del d.l. 50/2022?

L'esperto risponde

Si ritiene che nel caso di specie l’appaltatore non possa pretendere ulteriori maggiorazioni facendo prioritariamente leva sulla normativa del d.l. 50/22; le richieste, ancorché legittime, dovranno essere avanzate mediante gli ordinari rimedi previsti dall’ordinamento giuridico (e dovranno essere comprovate), posto che la normativa di cui al d.l. 50/22 riconosce i maggiori importi nella misura del 90%. 

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