Ministero della Salute: Dal 28 febbraio 6 regioni in «zona bianca»; tutte le altre in «zona gialla»

di Redazione tecnica - 27/02/2022

Sulla Gazzetta ufficiale n. 48 del 26 febbraio 2022 è stata pubblicata l’Ordinanza 25 febbraio 2022 del Ministro della Salute Roberto Speranza recante “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Sicilia, Veneto e nelle Province autonomedi Trento e di Bolzano.”.

Con la citata Ordinanza:

  • sono prorogate per ulteriori 15 giorni nelle regioni regioni Lazio, Liguria, Molise, Sicilia e nella Provincia autonoma di Trento, le misure di cui alla c.d. «zona gialla»;
  • cessano di avere efficacia le misure di cui alla «zona gialla», e si applicano le misure di cui alla c.d. «zona bianca» nelle regioni Campania, Lombardia, Veneto e nella Provincia autonoma di Bolzano;
  • nella regione Friuli Venezia Giulia cessano di avere efficacia le misure di cui alla «zona arancione» e si applicano, per un periodo di quindici giorni, le misure di cui alla c.d. «zona gialla».

Così come disposto dal provvedimento, lo stesso produce effetti da lunedì 28 febbraio 2022.

Proroga e nuove colorazioni per le regioni Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Sicilia, Veneto e nelle Province autonomedi Trento e di Bolzano

L’Ordinanza di proroga per ulteriori 15 giorni e le nuove colorazioni nelle varie regioni individuate dal decreto sono state determinata:

  • dal Report n. 93 della Cabina di Regia in cui è rilevato che: « L’epidemia conferma un trend in decrescita nell’incidenza, nella trasmissibilità ed anche nel numero dei ricoveri. È comunque necessario continuare con il rigoroso rispetto delle misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento. L’elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia. »;
  • dal documento sempre della Cabina di Regia recante «Indicatori decisionali come da decreto-legge del 18 maggio 2021, n. 65 art. 13», dal quale risulta, tra l’altro, che in data 17 febbraio 2022 relativamente alla proroga per le regioni Lazio, Liguria, Molise, Sicilia e nella Provincia autonoma di Trento e relativamete alle nuove colorazioni della regioni Campania, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e nella Provincia autonoma di Bolzano  nel documento sempre della Cabina di Regia recante «Indicatori decisionali come da decreto-legge del 18 maggio 2021, n. 65 art. 13», risulta, tra l’altro, che in data 27 gennaio 2022:
    • la regione Campania ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 570,2 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 19,4% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 7,0%
    • la regione Friuli Venezia Giulia ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 462,3 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 21,2% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 9,1%,
    • la regione Lazio ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 653,5 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 24,2% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 11,8%,
    • la regione Liguria ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 552,1 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 21,8% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 10,6%,
    • la regione Lombardia ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 347,8 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 11,4% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 6,1%,
    • la regione Molise ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 592,8 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 13,1% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 7,8%,
    • la regione Sicilia ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 727,8 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 29,9% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 8,2%,
    • la regione Veneto ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 620,8 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 12,0% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 5,3%,
    • la provincia autonoma di Bolzano ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 820,1 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 17,0% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 3,0%,
    • la provincia autonoma di Trento ha presentato:
      • un’incidenza dei contagi pari a 474,2 casi ogni 100.000 abitanti,
      • un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 12,6% e
      • un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 7,8%.

Le regioni e le P.A. in zona bianca, gialla ed arancione

In definitiva, quindi, a tutt’oggi, sono:

  • in zona bianca le regioni Campania, Lombardia, Basilicata, Umbria, Veneto e nella provincia autonoma di Bolzano;
  • in in zona arancione nessuna;
  • in zona gialla le rimanenti regioni e le due Province autonome ed in merito alla colorazione delle regioni restano in vigore le ordinanze di seguito indicate:

Bollettino protezione civile 26 febbraio 2022

In allegato il Bollettino Protezione civile 26/02/2022 con tutti i dati relativi all’evolversi dei contagi relativi a tutte le Regioni.

Dal citato bollettino la situazione è in netto miglioramento e dall’inizio del mese di febbraio ad ieri i ricoverati con sintomi sono passati da 19.873 unità a 11.706 (-8.167 con un -41%) mentre i ricoverati in terapia intensiva sono passati da 1.549 unità a 799 (-750  con un -48%). La situazione, nel compesso, quindi, lascia ben sperare ed anche il numero dei decessi giornalieri diminuisce (427 unità l’1/2/2022 e 193 unità ieri) con il numero di ieripari al 45% dekl numero di inizio mese di febbraio.

Nuovi provvedimenti nazionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti nazionali, segnaliamo:

Nuovi provvedimenti regionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti regionali, segnaliamo:

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