Precompilata 2025: ok all’invio delle dichiarazioni

di Redazione tecnica - 19/05/2025

È finalmente attivo il canale per l’invio della precompilata per i modelli 730 e Redditi Persone fisiche. Dopo la fase iniziale di sola consultazione, avviata il 30 aprile, l’Agenzia delle Entrate ha aperto ufficialmente la stagione dichiarativa, permettendo ai contribuenti di accettare, modificare o integrare il proprio modello, già predisposto sulla base dei dati in possesso dell’Amministrazione finanziaria.

Precompilata 2025: aperto il canale per l'invio 

È quindi operativo il portale che consente a tutti i cittadini di inviare la dichiarazione precompilata 2025. Il canale è attivo dallo scorso 15 maggio 2025 e resterà disponibile fino alle scadenze fissate:

  • 30 settembre 2025 per il modello 730;
  • 31 ottobre 2025 per il modello Redditi Persone fisiche.

Un sistema che si rivela sempre più utilizzato: tra il 30 aprile e il 14 maggio, l’applicativo ha registrato oltre 4,2 milioni di accessi, con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un dato che evidenzia come i cittadini abbiano approfittato della fase preliminare per verificare la correttezza dei dati precaricati e prepararsi all’invio.

Secondo quanto reso noto, sono stati precaricati circa 1,3 miliardi di dati relativi a spese sanitarie, interessi su mutui, contributi previdenziali, premi assicurativi, dati catastali e informazioni relative ai fabbricati. 

730 semplificato: chi può utilizzarlo e come funziona

Una delle principali novità operative di quest’anno riguarda l’estensione del 730 semplificato a una platea più ampia di contribuenti: possono ora utilizzarlo anche le persone fisiche non titolari di partita IVA con redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivanti da plusvalenze finanziarie. Fino al 2024, per queste casistiche era obbligatorio l’utilizzo del modello Redditi.

La compilazione semplificata consente di evitare la conoscenza tecnica dei quadri e dei righi dichiarativi: il sistema è progettato per inserire automaticamente i dati nella posizione corretta, minimizzando il rischio di errori e alleggerendo il carico informativo per il cittadino.

Delega e assistenza: accesso facilitato anche tramite familiare

Per chi non ha dimestichezza con l’applicativo, l’Agenzia mette a disposizione un sistema di delega digitale, attivabile direttamente dalla propria area riservata. In alternativa, è possibile:

  • inviare una richiesta via PEC;
  • presentare l’autorizzazione presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

In parallelo, è stato pubblicato un video esplicativo sul canale YouTube “Entrate in Video”, che sintetizza tutti i passaggi fondamentali, dall’accesso all’invio.

 



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