Superbonus 2024: trimestre da record per i condomini

di Redazione tecnica - 09/04/2024

Sono numeri mai visti quelli registrati da Enea nel suo ultimo report relativo all’utilizzo del superbonus per gli interventi di riqualificazione energetica.

Superbonus 2024: boom di interventi

Arrivati al 31 marzo 2024, nonostante l’ormai assenza del meccanismo delle opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito), secondo l’ultimo report Enea il superbonus ha superato quota 122 miliardi di euro di detrazioni maturate per lavori conclusi.

Solo nei primi 3 mesi del 2024, il totale delle detrazioni maturate per lavori conclusi si attesta ad oltre 22,5 miliardi di euro contro:

  • i 6,3 miliardi dei primi 3 mesi del 2022;
  • i 12,5 miliardi del primo trimestre 2023.

Numeri da capogiro che non piaceranno al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, in considerazione dell’ultimo provvedimento emanato dal Governo (il D.L. n. 39/2024) che ha proprio l’obiettivo di salvaguardare i conti dello Stato bloccando l’emorragia dovuta al superbonus.

Un obiettivo che si è pensato di raggiungere già con il D.L. n. 11/2023 che ha operato un primo giro di vite sul meccanismo di cessione che è stato completamente abrogato (con l’unica eccezione per i territori terremotati) con l’ultimo D.L. n. 39/2024.

Analizzando i trimestri a partire da gennaio 2022, la situazione delle detrazioni maturate per lavori conclusi è la seguente:

Numeri alla mano, risulta evidente come lo stop operato al meccanismo di cessione non ha spento la voglia di superbonus, anche se per avere un dato definitivo occorrerà visionare i dati Enea dei prossimi mesi

Superbonus 2024: i numeri dei condomini

Considerata la fine del Superbonus 110/90% al 31 dicembre 2013 per i soggetti beneficiari di cui all’art. 119, comma 9, lettera b) del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio), ovvero le persone fisiche per interventi sulle unifamiliari e le u.i. autonome e funzionalmente indipendenti, il “grosso” dei numeri registrati da Enea riguarda i condomini (o assimilati tali per la presenza di parti comuni), il cui andamento è riassumibile nei seguenti grafici.



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