X Corso-Concorso dirigenti P.A.: posti, requisiti e domanda

di Redazione tecnica - 12/01/2024

È stato approvato con Decreto del 29 dicembre 2023 il concorso pubblico, per esami, per l’ammissione di centosedici allievi al X corso-concorso selettivo di formazione organizzato dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) per il reclutamento di novantasette dirigenti.

Le amministrazioni coinvolte

Il corso-concorso ha l’obiettivo di selezionare personale per il reclutamento di 97 dirigenti da assegnare alle seguenti amministrazioni:

  • Presidenza del Consiglio dei ministri: sei posti;
  • Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: due posti
  • Ministero dell’economia e delle finanze: undici posti
  • Ministero delle imprese e del made in Italy: sette posti
  • Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: tre posti
  • Ministero dell’interno: undici posti
  • Ministero dell’istruzione e del merito: sei posti
  • Ministero dell’università e della ricerca: due posti
  • Ministero del lavoro e delle politiche sociali: un posto
  • Ministero della cultura: sette posti;
  • Ministero della difesa: due posti;
  • Ministero della giustizia - Archivi notarili: un posto;
  • Ministero della giustizia - Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria: due posti;
  • Ministero della giustizia - Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità: un posto;
  • Ministero della salute: un posto;
  • Ministero del turismo: otto posti;
  • Agenzia delle dogane e dei monopoli: undici posti;
  • Agenzia delle entrate: tre posti;
  • Agenzia industria difesa: tre posti
  • Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA): due posti
  • Agenzia per l’Italia digitale (AgID): due posti;
  • Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC): un posto;
  • Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL): quattro posti.

Candidatura

È possibile candidarsi entro le ore 23:59 del giorno 8 febbraio 2024 accedendo al Portale inPA e inviando la domanda di ammissione alla procedura concorsuale esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura, previa registrazione sullo stesso Portale.

Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.

Requisiti di ammissione

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei requisiti di seguito indicati:

  1. titolo di studio:
    laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nonché dottorato di ricerca, o master di secondo livello, o diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 aprile 2018, n. 80;
    ovvero, per i soli dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni:
    laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, unitamente a un periodo di almeno cinque anni di effettivo servizio prestato in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea;
  2. cittadinanza italiana;
  3. idoneità fisica alla frequenza del corso-concorso e allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente;
  4. godimento dei diritti civili e politici. Non sono ammessi al concorso coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, nonché coloro che abbiano riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, debbono darne notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale.

I titoli di studio conseguiti all’estero presso università e istituti di istruzione universitaria, sono considerati validi per l’ammissione al concorso se dichiarati equivalenti a titoli universitari italiani secondo la normativa vigente.

I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Per difetto dei requisiti, la SNA può disporre in qualsiasi momento l’esclusione del candidato dal concorso con provvedimento motivato.

In allegato il bando completo.



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Documenti Allegati

Bando