Conto Termico 3.0: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto MASE

In Gazzetta Ufficiale il Decreto 7 agosto 2025 del MASE sul Conto Termico 3.0: analisi dei nuovi incentivi per interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili

27/09/2025

Modalità di erogazione

L’erogazione dell’incentivo avviene tramite il GSE con:

  • rate annuali costanti per una durata massima di 5 anni, in funzione della tipologia di intervento;
  • pagamento in un’unica soluzione se l’incentivo complessivo non supera i 15.000 euro;
  • per interventi più complessi (es. isolamento, NZEB, illuminazione) l’incentivo è ripartito su più anni;
  • per i privati che accedono tramite ESCO, l’incentivo è corrisposto direttamente a queste ultime.

Requisiti e procedure di accesso

Gli interventi devono essere realizzati su edifici esistenti dotati di impianto di climatizzazione, conformi alle normative urbanistiche, edilizie e impiantistiche vigenti, e rispettare i requisiti tecnici minimi definiti dagli Allegati I e II.

Sono esclusi:

  • i soggetti colpiti da interdittive antimafia o altre cause ostative del Codice dei contratti pubblici;
  • chi ha ricevuto aiuti UE incompatibili e non li ha restituiti.

Per accedere al nuovo Conto Termico 3.0 occorre:

  • presentare la domanda entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori tramite il Portale GSE (Portaltermico 3.0);
  • allegare la documentazione tecnica e amministrativa (APE, diagnosi, fatture, dichiarazioni di conformità, libretto impianto).

Il Conto Termico 3.0 è cumulabile con altri incentivi non statali (es. regionali, locali o europei), a condizione che la somma dei benefici non superi il 100% delle spese sostenute. È invece esclusa la cumulabilità con le detrazioni fiscali nazionali (bonus casa, ecobonus, sismabonus, ecc.).

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