Conto Termico 3.0: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto MASE
In Gazzetta Ufficiale il Decreto 7 agosto 2025 del MASE sul Conto Termico 3.0: analisi dei nuovi incentivi per interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Modalità di erogazione
L’erogazione dell’incentivo avviene tramite il GSE con:
- rate annuali costanti per una durata massima di 5 anni, in funzione della tipologia di intervento;
- pagamento in un’unica soluzione se l’incentivo complessivo non supera i 15.000 euro;
- per interventi più complessi (es. isolamento, NZEB, illuminazione) l’incentivo è ripartito su più anni;
- per i privati che accedono tramite ESCO, l’incentivo è corrisposto direttamente a queste ultime.
Requisiti e procedure di accesso
Gli interventi devono essere realizzati su edifici esistenti dotati di impianto di climatizzazione, conformi alle normative urbanistiche, edilizie e impiantistiche vigenti, e rispettare i requisiti tecnici minimi definiti dagli Allegati I e II.
Sono esclusi:
- i soggetti colpiti da interdittive antimafia o altre cause ostative del Codice dei contratti pubblici;
- chi ha ricevuto aiuti UE incompatibili e non li ha restituiti.
Per accedere al nuovo Conto Termico 3.0 occorre:
- presentare la domanda entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori tramite il Portale GSE (Portaltermico 3.0);
- allegare la documentazione tecnica e amministrativa (APE, diagnosi, fatture, dichiarazioni di conformità, libretto impianto).
Il Conto Termico 3.0 è cumulabile con altri incentivi non statali (es. regionali, locali o europei), a condizione che la somma dei benefici non superi il 100% delle spese sostenute. È invece esclusa la cumulabilità con le detrazioni fiscali nazionali (bonus casa, ecobonus, sismabonus, ecc.).
Documenti Allegati
Decreto Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 7 agosto 2025INDICE
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