FASSAFLOOR PAVÈ: le soluzioni per il restauro di pavimentazioni storiche e di pregio

La nuova linea Fassa Bortolo è destinata a pavimentazioni urbane di pregio posate su letto compatto: una gamma di malte premiscelate sviluppate per avere una specifica resistenza alle condizioni che danneggiano le superfici esterne

di Redazione tecnica - 05/11/2025

FASSAFLOOR PAVÈ: le soluzioni per il restauro di pavimentazioni storiche e di pregio

Un palazzo di 500 anni viene restaurato con tecniche specialistiche; perché una strada di 500 anni deve essere affidata a tecniche obsolete e materiali non certificati?

La domanda è ironica, ma riflette la scarsa sensibilità con cui in Italia ci prendiamo cura di un patrimonio unico, diffuso e gratuito, fatto di strade, piazze o vicoli in pietra naturale che hanno centinaia di anni.

Restauro pavimentazioni urbane di pregio: le soluzioni FASSAFLOOR PAVÈ

Fassa Bortolo ha lanciato una nuova linea di prodotti, FASSAFLOOR PAVÈ dedicata in modo particolare alle pavimentazioni urbane di pregio posate su letto compatto. Si tratta di una gamma di malte premiscelate per pavimenti in pietra naturale, porfido, pavé, ciottolato, ecc., sviluppate per avere una specifica resistenza alle condizioni che danneggiano le superfici esterne, in particolare carichi statici e in transito, agenti atmosferici, cicli di gelo e disgelo aggressioni di sostanze chimiche.

Come racconta Luca Cardin, Direttore del Sistema Posa di Fassa Bortolo, l’ideatore di questa nuova linea: “Ci siamo resi conto che il mercato stava sottovalutando l’importanza di disporre di materiali adeguati in questo ambito. In Italia molti borghi e città hanno un tesoro unico fatto di strade, piazze, o vicoli in pietra naturale, che hanno centinaia o addirittura migliaia di anni. 

Le pietre in porfido delle grandi strade romane, i ciottoli delle città medievali, il pavé delle piazze rinascimentali: queste superfici sono un patrimonio di cui cittadini e turisti possono godere gratuitamente, eppure la cura e riparazione è spesso affidata a piccoli interventi “tappabuchi” senza una progettazione dedicata, nella maggior parte dei casi con malte realizzate direttamente in cantiere. Questa abitudine porta però a due conseguenze: da un lato lavori di scarsa durabilità, dall’altro interventi non certificabili ne garantibili”.

FASSAFLOOR PAVÈ: le soluzioni per il restauro di pavimentazioni storiche e di pregio

 Image by StockSnap from Pixabay

FASSAFLOOR PAVÈ è nato proprio da questa duplice esigenza: garantire interventi più duraturi con prodotti di qualità e semplificare il lavoro dei progettisti con prodotti certificati e idonei per un determinato uso. Una risorsa ancora più importante oggi perché il PNRR ha messo a disposizione di molti comuni italiani una serie di risorse per la sistemazione dei centri storici, in un’ottica di promozione turistica; interventi che ovviamente devono essere certificati.

“La pietra naturale è praticamente eterna - continua Cardin - ma i materiali di supporto su cui viene posata non lo sono; si deteriorano a seguito di sollecitazioni meccaniche, chimiche e termo igrometriche.”

FASSAFLOOR PAVÈ: i prodotti

Il primo nemico delle pavimentazioni urbane sono dunque le sollecitazioni meccaniche: Fassa ha creato due diverse malte per l’allettamento, per due diversi usi:

  • FASSAFLOOR PAVÉ 80grazie alle elevate resistenze meccaniche (C80) consente di resistere ad estreme sollecitazioni, in classe P9 secondo la UNI 11714-1, dedicato a pavimentazioni soggette a sollecitazioni meccaniche massive, con carichi statici e in transito che vanno a incidere su tutto il supporto, non solo la superficie.
  • FASSAFLOOR PAVÉ 50 è invece dedicato  alle aree pedonali e/o carrabili occasionalmente come sagrati, piazze, zone di carico/scarico, mercato, tutti quelle aree di destinazione classificate P7 sempre secondo la UNI 11714-1.

Queste due malte di allettamento si accompagnano entrambe a FASSAFLOOR PAVÉ GROUT, una malta premiscelata specifica per la sigillatura delle fughe.

FASSAFLOOR PAVÈ: le soluzioni per il restauro di pavimentazioni storiche e di pregio

Altro elemento distintivo di questi prodotti è la massima classificazione in materia di durabilità secondo la norma europea EN 206 che specifica le classi di esposizione del calcestruzzo: tutte e tre le malte sono classificate XS3 contro l’azione dei cloruri (cloruro di calcio che va a disintegrare la pasta cementizia che avvolge gli aggregati e cloruro di sodio che può innescare la cosiddetta “reazione alcali aggregato” e XF4, anche qui livello massimo, contro gli attacchi da gelo/disgelo.

Questi due sistemi offrono maggiori resistenze meccaniche, stabilità e durabilità delle pavimentazioni, facilità di pulizia e rapida carrabilità; il tutto comporta una riduzione di tempi e costi per la manutenzione e al tempo stesso minori tempi di attesa, disagi o rischi di incidente per i cittadini.

“In questi primi mesi di presentazione del sistema agli enti pubblici territoriali, spesso agli incontri sono intervenuti non solo i tecnici comunali ma anche i Sindaci: è il segno che gli amministratori pubblici condividono queste esigenze – conclude Cardin.

Oltre agli aspetti più pratici di salvaguardia dell’incolumità dei cittadini, sono consapevoli come noi di avere un patrimonio da proteggere, valorizzare e tramandare. Fassa Bortolo, già punto di riferimento nel restauro conservativo di edifici di valore storico-culturale con la linea NOVANTICA, oggi con FASSAFLOOR PAVÉ dimostra ancora una volta attenzione, sensibilità ed impegno verso il recupero sostenibile delle pavimentazioni urbane di pregio con un sistema duraturo, certificato e garantito”.

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