Conto Nazionale delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili

Pubblicato dal Mims il Conto Nazionale delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili - Anni 2019-2020

di Redazione tecnica - 19/07/2021

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili ha reso disponibile il “Conto Nazionale delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili - Anni 2019-2020”.

Il Volume, giunto alla quarantanovesima edizione e storicamente noto come “Conto Nazionale dei Trasporti”, edito dal 1967 (anno della promulgazione della sua Legge istitutiva, la n. 1085) al 2000 e, poi, dal 2001 al 2020, come “Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti”, si presenta quest’anno con la nuova, significativa denominazione che riprende il cambio di nome del Dicastero. Oltre a contenere, come sempre, approfondite e dettagliate statistiche di settore, inserite nel Programma Statistico Nazionale di competenza del Ministero, dell’ISTAT e di altri Enti, presenta approfondite sezioni dedicate anche alle infrastrutture ed alla mobilità sostenibili, insieme ad Appendici con dati già in parte utilizzabili.

Prefazione del Ministro Giovannini

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, nella sua prefazione ha sottolineato come la diffusione del documento avvenga “in coincidenza con i primi segnali di uscita dalla grave crisi causata dalla pandemia da Covid-19 che ha causato lutti, incertezze e sofferenze”. Una crisi che, ha aggiunto il Ministro “ha messo in rilievo la stretta interconnessione tra economia, società e ambiente e mostrato la fragilità e la vulnerabilità dell’attuale modello di sviluppo agli shock causati dalla violazione degli equilibri degli ecosistemi. Abbiamo sperimentato quanto la qualità della vita delle persone e il loro benessere siano messi a rischio dalla mancanza di sistemi di previsione e di protezione e abbiamo iniziato a comprendere il significato del termine ‘resilienza’. Da questo insegnamento deriva la convinzione che lo sforzo richiesto non sia semplicemente di tornare al punto dove ci trovavamo prima della crisi pandemica, bensì di compiere un balzo in avanti, verso un modello di sviluppo che sia sostenibile da tutti i punti di vista e che possa garantire il benessere a questa e alle generazioni future. Ed è proprio ciò che l’Unione europea ci chiede di fare attuando il programma Next Generation Eu”.

Argomenti trattati nel Conto nazionale delle Inrastrutture e della Mobilità sostenibili

Tra gli argomenti trattati nel Conto, si mettono in particolare evidenza quelli riguardanti:

  • statistiche e serie di dati relativi a valore aggiunto, costi intermedi, unità di lavoro, redditi, retribuzioni, spese delle famiglie, impieghi di energia, gettito delle imposte ambientali, prezzi, imprese, elaborati in relazione all’evoluzione delle principali attività economiche, del prodotto interno lordo e degli altri aggregati dei conti economici nazionali;
  • per i trasporti, dati, statistiche ed indicatori relativi a infrastrutture, mezzi, traffico passeggeri e merci per modo di trasporto, mercato dell’automobile, patenti ed esiti degli esami di guida, trasporto pubblico locale, domanda ed offerta di mobilità ed indicatori di mobilità urbana, cantieristica navale, finanziamenti pubblici e spese private di settore, incidentalità stradale, marittima, ferroviaria ed aerea, infrastrutture e mobilità sostenibili per modo di trasporto, altre esternalità derivanti dai trasporti;
  • per le infrastrutture, i lavori pubblici, le politiche abitative ed i programmi nazionali ed europei di settore, opere infrastrutturali di rilevanza nazionale, reti stradali e ferroviarie, porti, interporti ed aeroporti, reti di trasporto trans-europee, reti idriche, dighe ed infrastrutture per i servizi di rete, caratteristiche strutturali dei lavori pubblici, andamento del settore delle costruzioni, abusivismo edilizio, programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio, programmi operativi nazionali infrastrutture e reti ecc.
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