L'articolo 13, comma 12-ter (introdotto dall'articolo 4, comma 5,
lettera
i) del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito
dalla legge 26 aprile 2012, n. 44), del decreto-legge 6 dicembre
2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214,
prevede che per gli immobili per i quali l'
obbligo dichiarativo
ai fini dell'IMU è sorto dall'1 gennaio 2012, la dichiarazione
avrebbe dovuto essere presentata entro il 30 settembre 2012.
Tale termine è stato
prorogato al 30 novembre 2012
dall'articolo 9, comma 3, lettera
b) del decreto-legge 10
ottobre 2012, n. 174.
Il
Dipartimento delle Finanze che in base allo
schema di decreto ministeriale di
approvazione del modello e delle istruzioni ha elaborato la
bozza del modello di dichiarazione e
delle
istruzioni per la relativa compilazione,
ha, recentemente avviato una consultazione al fine di acquisire i
contributi e le osservazioni ritenuti utili.
Fino al 19 ottobre 2012 cittadini, operatori economici,
associazioni di categoria, ordini professionali possono mandare
valutazioni e commenti utili alla predisposizione definitiva del
modello di dichiarazione Imu e delle relative istruzioni,
attualmente in bozza.
Per inviare il contributo basta collegarsi al
sito del Dipartimento delle Finanze e
cliccare su “Consultazione pubblica”. Nella schermata va indicato
il tipo di utente (cittadino, associazione di categoria, eccetera),
la denominazione/Nome Cognome,, l’indirizzo mail, loggetto o breve
sintesi del contributo e allegato il contributo in formato pdf o
.rft, non superiore a 1Mb.
La consultazione pubblica non costituisce alcun vincolo per
l'amministrazione finanziaria.
Al termine sarà disponibile una sintesi degli esiti.
Si ricorda che
il termine di presentazione della dichiarazione
Imu, con il decreto-legge n. 174/2012, pubblicato nella
Gazzetta del 10 ottobre scorso, è slittato al 30 novembre 2012.
In allegato lo
schema di decreto ministeriale, la
bozza del modello di dichiarazione e la
bozza delle istruzioni per la
compilazione.
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