Nel sito internet dell’
Agenzia del Territorio è stato
pubblicato il “
Manuale Operativo della Banca Dati
dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare”.
Il Manuale risponde all’esigenza operativa di disporre di un
“
documento delle regole” nell’ambito della costruzione e
della gestione della banca dati delle quotazioni relative alle
varie destinazioni e tipologie edilizie su tutto il territorio
nazionale.
Il documento, definisce e organizza i “
processi di formazione e
di gestione” della Banca Dati dell’Osservatorio e costituisce
il modello di riferimento per la realizzazione dell’architettura e
delle metodologie connesse alle esigenze di trasparenza del mercato
immobiliare.
Il Manuale, finalizzato al conseguimento della qualità del
prodotto-servizio, costituisce un primo approccio metodologico alla
definizione di un sistema di qualità per la banca dati, stabilendo
in particolare le regole per la rilevazione dei dati di mercato e
la loro elaborazione basata su processi statistici e di confronto
con gli operatori del settore immobiliare.
La pubblicazione del Manuale, già in uso, in una prima versione,
presso gli Uffici dell’agenzia del Territorio dal 2004, vuole
essere un iniziativa di trasparenza dello stesso Osservatorio ed un
stimolo alla diffusione di metodi e procedimenti condivisi nel
campo della analisi e determinazione delle quotazioni di mercato
degli immobili.
Il
Manuale della Banca dati dell’Osservatorio immobiliare
nell’ultima versione del
31 ottobre 2006 consta di ben 104
pagine oltre gli allegati ed è suddiviso nelle due seguenti
sezioni:
- l’osservatorio del mercato immobiliare;
- il sistema informativo territoriale dell’OMI,
mentre gli allegati sono 3 e contengono:
- il glossario delle definizioni tecniche in uso nel settore
economico-immobiliare;
- le istruzioni per la determinazione della consistenza degli
immobili urbani per la rilevazione dei dati dell’Osservatorio del
mercato immobiliare;
- le tabelle guida operativa per la compilazione delle schede di
rilevazione del mercato immobiliare.
La pubblicazione unitamente ai tre allegati risulta di notevole
interesse e ricordiamo anche che l’Osservatorio del mercato
immobiliare ha consentito all’Agenzia del Territorio la istituzione
di un interessante
banca dati delle quotazioni
immobiliari.
Le nuove quotazioni si riferiscono al
1° semestre 2006 e per
ogni città, anche non capoluogo di provincia, in funzione della
zona e del tipo di destinazione (residenziale, commerciale,
terziaria, produttiva) è possibile ricavare il valore di mercato ed
il valore della locazione in funzione della tipologia (abitazioni
civili, abitazioni di tipo economico, box, posti auto coperto,
posti auto scoperti) e dello stato conservativo (scadente, normale,
ottimo).
L’agenzia del territorio precisa che detti valori:
- non possono intendersi sostitutivi della “stima”, ma
soltanto di ausilio alla stessa.
- sono riferiti all’ordinarietà degli immobili con
riferimento, in particolare, allo stato conservativo prevalente
nella zona omogenea.
© Riproduzione riservata