Sono state approvate le direttive per l’affidamento di incarichi di
progettazione, direzione lavori e prestazioni connesse, nell’ambito
delle procedure per la realizzazione di un’opera pubblica per la
provincia di Trento.
Le nuove direttive, approvate dall’assessore alle opere pubbliche
Silvano Grisenti, entrano in vigore in relazione al decreto-legge 4
luglio 2006 n. 223, convertito in legge 4 agosto 2006, n. 248 e
prevedono che per gli incarichi di importo superiore alla soglia
comunitaria non ci siano novità rispetto alle procedure di gara ad
evidenza pubblica e per gli affidamenti al di sotto della soglia
comunitaria, c’è possibilità di affidamenti diretti.
Per incarichi di importo non superiore a € 39.700,00, si procede
con affidamenti diretti senza confronto concorrenziale, in ragione
del loro modesto valore economico; per incarichi fra € 39.700,00 e
€ 100.000,00, l’affidamento può essere disposto direttamente,
purchè si faccia preventivamente una indagine di mercato (tra 6
soggetti), individuando l’offerta economicamente più vantaggiosa
con il criterio della media mediata.
Per gli incarichi fra € 100.000,00 e € 211.129,00, l’affidamento è
disposto tramite confronto concorrenziale individuando per la
scelta il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Negli affidamenti diretti, viene applicato il nuovo protocollo tra
la Provincia autonoma di Trento e gli Ordini professionali degli
ingegneri, architetti, dei dottori agronomi e forestali, dei
geologi e i collegi dei geometri, dei periti industriali e del
periti agrari della provincia di Trento.
Per la determinazione dell’importo di parcella, per gli affidamenti
diretti di incarichi di progettazione e direzione lavori di importo
non superiore a € 39.700,00, viene ancora applicato il protocollo
d’intesa firmato il 17 ottobre 2003 tra la Provincia autonoma di
Trento, gli Ordini professionali degli ingegneri, architetti, dei
dottori agronomi e forestali, dei geologi e i collegi dei geometri,
dei periti industriali e del periti agrari della provincia di
Trento. Per gli altri casi si fa riferimento al D.M. 4 aprile 2001
ed al D.M. 18 novembre 1981 e successive modificazioni.
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