L’Assoedilizia ha diffuso nei giorni scorsi un decalogo molto utile
per quanto concerne le novità fiscali del 2007.
1. Manutenzione straordinaria. Per tutti coloro che hanno
eseguito lavori di manutenzione straordinaria o restauro o
adeguamento tecnologico su immobili e, quindi, soggetti a DIA ma
non effettivamente presentata, è possibile procedere alla
presentazione della denuncia di variazione catastale con la
conseguente variazione dell’importo ICI.
2. Unità abitativa in microzone per le quali si sta procedendo
al riclassamento catastale. Ricevuta la notifica di variazione
del classamento catastale è possibile impugnarlo alle commissioni
tributarie.
3. Tassa di scopo. E’ possibile che i comuni aumentino le
aliquote ICI di un ulteriore 0,5 per mille per finanziare specifici
progetti.
4. Irpef. E’ possibile che i comuni aumentino le aliquote
IRPEF di un ulteriore 0,8% sull’imponibile di ogni
contribuente.
5. Prima casa. Si ritorna alla tassazione del reddito ai
fini Irpef. Occorrerà effettuare il calcolo dell’imposta dovuta
sulla quale sarà possibile applicare la detrazione dovuta per
legge.
6. Imposta di registro sulle vendite. Verrà calcolata sulla
base del valore catastale rivalutato, sebbene nel rogito si
inserirà il prezzo effettivamente pagato per l’acquisto.
7. Imposta di successione e donazione. Il sistema utilizzato
è stato ampiamente descritto nella nostra precedenti notizie del 6
dicembre 2006 e del 4 gennaio 2007
8. Detrazione IRPEF per lavori di adeguamento. Se eseguono
lavori edilizi di manutenzione straordinaria o di adeguamento della
casa entro il 31.12.2007 è prevista la detrazione IRPEF dei costi
nella misura del 36% annuo per la durata di 10 anni con un massimo
di 48.000,00 euro a condizione che nella fattura venga evidenziato
il costo della manodopera. Si ricorda che per tali fatture l’IVA è
agevolata al 10%. Per gli interventi di risparmio energetico, poi,
sono previste numerose agevolazioni fiscali e finanziarie.
9. Ritenuta di acconto per condomini. Per contratti di
appalto ad oggetto opere o servizi riguardanti parti comuni di un
condominio, quest’ultimo deve praticare una ritenuta di acconto
pari al 4% sui corrispettivi dovuti all’appaltatore. La ritenuta in
tale misura va effettuata su tutti i pagamenti a partire dal 1
gennaio 2007 seppur relativi a prestazioni precedenti e
fatturate.
10. Controllo ipoteche. Per evitare problemi in caso di
vendita di immobili viene consigliato un controllo generale sulla
casa: qualche ente esattore ha proceduto all’iscrizione ipotecaria
per imposte, tasse, multe e sanzioni inevase.
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