Per effetto del decreto legge sulle liberalizzazioni basterà una
ricevuta per diventare imprenditore e per l’avvio dell’attività di
impresa, in cambio degli ulteriori adempimenti amministrativi per
l’iscrizione al registro imprese, all’Inps, all’Inail, per il
codice fiscale e la P.IVA.
La comunicazione unica, quindi, sostituirà tutti gli altri
adempimenti amministrativi e potrà essere trasmessa telematicamente
oppure la si potrà presentare al registro imprese della camera di
commercio ed in attesa degli opportuni certificati basterà una
immediata ricevuta che costituisce titolo per l’avvio dell’attività
imprenditoriale.
E da quel momento le amministrazioni potranno continuare il loro
lavoro di controllo senza , però, ostacolare l’avvio
dell’attività.
Stessa identica cosa per le modifiche o la cessazione dell’attività
di impresa.
Come già anticipato in una precedente news, tra gli articoli di
notevole importanza del provvedimento è utile ricordare l’articolo
7 sull’estinzione anticipata dei mutui che precisa che se il
creditore è soggetto esercente attività bancaria, l'ipoteca
iscritta a garanzia di obbligazioni derivanti da contratto di mutuo
si estingue automaticamente decorsi trenta giorni dall'avvenuta
estinzione dell'obbligazione garantita, che viene comunicata dal
creditore alla conservatoria e al debitore, salvo che, ricorrendo
giustificato motivo ostativo, nella medesima comunicazione il
creditore non abbia presentato alla conservatoria apposita
dichiarazione di permanenza dell'ipoteca.
Nello stesso provvedimento in tema di liberalizzazioni vale la pena
ricordare anche i seguenti ulteriori punti:
1. Telefoni cellulari. È vietata l'applicazione di costi
fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate aggiuntivi
rispetto al costo del traffico telefonico richiesto.
2. Carburanti. Il gestore della rete stradale e autostradale
deve utilizzare i dispositivi di informazione lungo la rete ed
informare gli utenti dei prezzi di vendita dei carburanti praticati
negli impianti di distribuzione dei carburanti presenti lungo le
singole tratte della rete autostradale.
3. Aerei. Sono vietati le offerte e i messaggi pubblicitari
di voli aerei recanti l'indicazione del prezzo al netto di spese,
tasse e altri oneri aggiuntivi, ovvero riferiti a una singola
tratta di andata e ritorno, a un numero limitato di titoli di
viaggio o a periodi di tempo delimitati o a modalità di
prenotazione, se non chiaramente indicati nell'offerta.
4. Assicurazioni. L'impresa di assicurazione in tutti i casi
di stipulazione di un nuovo contratto, a prescindere dalla
contestuale vigenza di un'altra polizza, non può assegnare al
contraente una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella
risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito.
Conseguentemente al verificarsi di un sinistro, le imprese di
assicurazione non possono applicare alcuna variazione di classe di
merito prima di aver accertato l'effettiva responsabilità del
contraente. È fatto obbligo di comunicare tempestivamente al
contraente le variazioni peggiorative apportate alla classe di
merito. In caso di durata poliennale di contratto, l'assicurato ha
facoltà di recedere annualmente dal contratto senza oneri e con
preavviso di sessanta giorni.
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