Sistema AVCPass rinviato nel territorio della Regione
siciliana.
Sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 1 del 3 gennaio
2014 è stata pubblicata la
Circolare dell’Assessorato delle
Infrastrutture e della mobilità 18 dicembre 2013, n. 6 recante
“Disposizione operativa alle stazioni appaltanti ai sensi dell’art.
4 della legge regionale n. 12/2011 – Documentazione comprovante il
possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo
ed economico-finanziario – sistema AVC Pass – modalità operative. -
Disposizione di servizio per gli uffici del Genio civile e dei
servizi UREGA (Uffici regionali espletamento gare d’appalto).”.
Nella circolare in argomento vengono richiamati l’
articolo 6-bis
del Codice dei contratti relativo alla Banca Dati Nazionale dei
Contratti Pubblici e la
deliberazione n. 111/2012 dell’Autorità
di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture in cui viene precisato che a partire dall’1 gennaio 2014
la verifica dei requisiti dovrà essere svolta esclusivamente
mediante il sistema AVCpass per tutte le gare di importo superiore
a 40.000 Euro.
Viene, poi, messo in evidenza che nell’
articolo 3 della citata
deliberazione n. 111 è prescritto che
le comunicazioni
svolte nell’ambito del sistema AVCpass avvengano tramite PEC e
che, quindi, tutti i soggetti indicati dalla lettera a) alla
lettera e del citato articolo 3, comma 2 della deliberazione
dell’Autorità devono essere dotati dotati di una casella di posta
elettronica certificata.
Nella circolare viene, poi, precisato che, nella Regione siciliana
è in vigore la
legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 che con
l’
articolo 4 istituisce il
Dipartimento regionale
tecnico che, così come disposto al, comma 4, lettera b)
“attiva, gestisce ed aggiorna una banca dati per il monitoraggio
dei lavori, servizi e delle forniture pubbliche eseguite nel
territorio della Regione siciliana”.
In pratica si tratterebbe di una
Banca dati dei contratti
pubblici regionale e nella parte conclusiva della circolare
viene precisato che sul sito del Dipartimento regionale tecnico
verranno divulgate le date dei corsi di formazione per le stazioni
appaltanti all’utilizzo del sistema AVCpass.
Viene, poi, disposto che gli Uffici del Genio civile per le
procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture superiori
ad € 40.000 si avvalgano degli uffici provinciali Urega e che
questi ultimi, al fine di organizzare la formazione all’utilizzo
del sistema AVC Pass ed al fine di continuare ad utilizzare i
sistemi di verifica dei requisiti in atto utilizzati, utilizzino a
partire dall’1 gennaio 2014 il sistema informatico “Alice gare” -
già in possesso degli Uffici succitati - che consente la
organizzazione delle procedure di controllo del bando di gara,
gestione delle offerte, gestione dell’iter di gara, predisposizione
del verbale, nonché di eventuale attività interlocutoria con le
imprese partecipanti e con le stazioni appaltanti, attraverso una
procedura interamente gestita con sistemi telematici.
Potenza della PEC!
La circolare conclude precisando che
i termini di verifica dei
requisiti con il sistema AVC Pass sono rinviati - per gli
Uffici UREGA e per gli uffici del Genio civile dell’Isola -
fino
a nuova disposizione del dirigente generale del Dipartimento
regionale tecnico e comunque
fino alla completa acquisizione
degli indirizzi di posta elettronica del personale e fino alla
completa formazione all’utilizzo del nuovo sistema AVC Pass.
Concludiamo precisando che
un operatore economico che vuole
partecipare a gare in Italia dall’1 gennaio 2014
deve
registrarsi al sistema AVCpass ma tale registrazione
non
basta per la partecipazione a gare nel territorio della Regione
siciliana che nel rispetto delle proprie competenze ha deciso
di
rinviare l’attivazione del sistema successivamente
all’acquisizione delle PEC ed all’attivazione di corsi di
formazione per le stazioni appaltanti!
Nelle more (non si sa con quali tempi) la documentazione
comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale,
tecnico-organizzativo ed economico-finanziario continuerà ad essere
prodotta ancora in maniera tradizionale!
Con buona pace di tutti coloro che devono fare sempre più i
conti con le inefficienze e con la burocrazia della Pubblica
amministrazione!
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