Nei giorni scorsi il Governo ha varato il Pacchetto energia e le
aziende si preparano ad una stagione di boom economico.
Il mercato dell'edilizia focalizza la suaattenzione su isolanti,
rivestimenti, fotovoltaico e le aziende sono pronte ad iniziare ad
investire in tale direzione anche se l'impressione generale è che
il potenziale raddoppio del mercato nelle costruzioni sarà
possibile solanto con l'intervento diretto degli istituti di
credito neglli investimenti.
L'Associazione nazionale per l'isolamento termico ed acustico
(ANIT) fa sapere che l'80% del patrimonio edilizio italiano è privo
di isolamenti termici e, quindi, è possibile che il mercato degli
isolanti subisca un incremento esponenziale in un tempo molto
limitato.
Oltre agli isolanti, inoltre, anche i rivestimenti "a cappotto"
avranno un ruolo di primaria importanza in questo business.
Mauro Longhi direttore commerciale della Caporol Italiana,
azienda specializzata in rivestimenti e prodotti per l'edilizia,
sostiene che "ci aspetta una vera e propria rivoluzione. Per le
nuove costruzioni, il rivestimento a cappotto diviene praticamente
d'obbligo. Anche per l'esistente questa tipologia risulta molto
utile. I rivestimenti che stiamo mettendo a punto consentono di
isolare totalmente dal freddo le abitazioni e di mantenere fresca
la temperatura durante l'estate".
Il modello da guardare in questo campo è sicuramente la Germania
che ha utilizzato rivvestimenti a cappotto per almeno 15 milioni di
metri quadrati di superficie.
Riguardo al fotovoltaico, inoltre, è da sottolineare come anche qui
ci sia un forte rialzo del mercato.
Gianni Chianetta, presidente della Assosolare, commenta che
gli operatori di settore stanno provvedendo a riassettare
l'organizzazione e propone nuove soluzioni che riducono i costi di
investimento.
Oltre a rappresentare l'associazione ceh riunisce alcune delle
maggiori aziende del comparto, è responsabile dello sviluppo
dell'azienda BP SOLAR ITALIA, azienda conosciuta per aver
introdotto l'utilizzo del laser nella lavorazione delle celle
fotovoltaiche.
Anche per la Solarday i pronostici sono senza dubbio positivi: è
previsto un aumento nella produzione di pannelli fotovoltaici in
vetro-vetro.
Occorre mettersi al lavoro senza sosta: bisogna assolutamente
evitare l'ingresso nel settore, delle società tedesche e
giapponesi.
Ma, ancora una volta, il vincolo maggiore è quello relativo alla
ricerca del denaro per l'investimento: ecco che scendono in campo
gli istituti di credito che, mettendo a punto progetti di
finanziamento dedicati alla riqualificazione energetica, porteranno
il mercato ad un decollo completo.
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