Arrestato l'ex Presidente dell'
Autorità per la vigilanza sui
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Giuseppe
Brienza che è stato accusato di corruzione nell'ambito
dell'indagine dello scandalo Axsoa.
L'ex Presidente dell'AVCP si trova adesso agli arresti domiciliari
e dovrà rispondere al reato di corruzione per avere accettato
denaro e altre
utilities da parte di
Mario
Calcagni, amministratore della Axsoa,
Società organismo di
attestazione (Soa), ovvero la struttura che dovrebbe verificare
la validità delle imprese che partecipano agli appalti pubblici. In
particolare, Brienza avrebbe ottenuto
"il conferimento
dell'incarico di consulente del lavoro per la Axsoa spa in favore
della propria compagna, più un rapporto di consulenza con la stessa
Axsoa spa, una volta conclusa l'attività nell'Avcp, retribuito con
la somma di 5mila euro al mese per un anno (2011-2012)".
Indagato per abuso d'ufficio anche l'ex Presidente dell'AVCP e
Presidente della Corte dei Conti,
Luigi Gianpaolino per aver
intenzionalmente procurato agli imprenditori
Calcagni e
Gherardi (Alfredo Gherardi, amministratore della Soanc spa e della
Psq srl) un ingiusto vantaggio patrimoniale rappresentato dal
consentire il passaggio dell'intero pacchetto clienti dalla Soanc
spa all'Axsoa spa". Operazione che ha portato a Gherardi un
guadagno di 2,6 milioni di euro dalla vendita delle quote della
Soanc spa e a Calcagni, grazie al
"rilevantissimo aumento del
valore dei ricavi dell'Axsoa spa in seguito a fusione per
incorporazione della Soanc spa, passati da 1,2 milioni nel 2007 a
5,5 milioni nel 2008".
C'è proprio da domandarselo: chi controlla in Italia l'operato
delle Autorità di Vigilanza?Chi controlla quelle Autorità
amministrative indipendenti che, almeno in teoria, avrebbero lo
scopo di garantire il rispetto dei principi di trasparenza e
correttezza nei diversi settori di loro competenza?
Per quanto concerne il rispetto delle regole della concorrenza
nelle procedure di gara o, più in generale, per vigilare
sull'osservanza delle norme del D.Lgs. n. 163/2006 e quindi anche
sul sistema di qualificazione delle imprese (SOA), in Italia fino a
pochi giorni fa ci pensava l'
Autorità per la vigilanza sui
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture le cui
funzioni sono state completamente trasferite dal D.L. n. 90/2014
all'
Autorità Anti Corruzione.
Mi riesce strano immaginare che chi lavora all'AVCP non sapesse di
quanto stesse accadendo nei piani alti...La domanda nasce, dunque,
spontanea: riuscirà, a questo punto, il neo Presidente dell'ANAC
Raffaele Cantone a far funzionare il vecchio personale
dell'AVCP?
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