Agenzia delle Entrate: Cinque nuove guide in una sezione ad hoc

21/08/2014

Cosa sono gli accertamenti esecutivi, come rimediare a errori e dimenticanze, quali sono gli strumenti per evitare le liti fiscali, quali adempimenti bisogna assolvere in caso di successione o donazione e, infine, tutto sulle sanzioni amministrative e penali.
La nuova sezione del sito "L'Agenzia informa" punta su questi temi.
I cinque nuovi vademecum pubblicati contengono gli aggiornamenti alle ultime modifiche normative. Vediamo quali.

Comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni e accertamenti esecutivi
In questa guida, che illustra come funziona l'attività di liquidazione e controllo sulle dichiarazioni dei redditi svolta degli uffici dell'Agenzia, le novità più recenti riguardano la possibilità di pagare a rate le somme richieste con le comunicazioni di irregolarità e la disciplina degli avvisi di accertamento esecutivo. Nella pubblicazione, le differenze tra controlli automatici, formali e sostanziali e utili indicazioni su come comportarsi quando si riceve una comunicazione: azioni, tempi e codici tributo per versare il dovuto.

Come rimediare a errori o dimenticanze: il ravvedimento
Mettersi in regola con il fisco risparmiando sulle sanzioni: questo il ravvedimento, questo, in estrema sintesi, il contenuto della guida. L'istituto "riparatorio", che consente di correggere omissioni e irregolarità, occupa la maggior parte della pubblicazione, perché il ravvedimento operoso può essere di vario tipo, a seconda del tempo, dell'imposta e dell'irregolarità che si vuole sanare. Il capitolo finale, invece, è dedicato alla "remissione in bonis", introdotta dal Dl 16/2012, con la quale il contribuente può rimediare a dimenticanze relative a comunicazioni o adempimenti formali, non assolti entro le scadenze previste, senza perdere il diritto a fruire di benefici fiscali o di regimi opzionali.

Strumenti per evitare le liti fiscali
Il nuovo manuale on line conduce il lettore nel mondo degli strumenti deflativi del contenzioso, cioè quegli istituti amministrativi con i quali è possibile trovare un accordo con il Fisco fuori dalle aule dei tribunali, evitando lunghi e costosi processi. Si parla di accertamento con adesione, acquiescenza, autotutela, conciliazione giudiziale e i più recenti reclamo e mediazione. Spazio anche alla possibilità, data a imprese e lavoratori autonomi, di utilizzare i crediti vantati nei confronti delle Pubbliche amministrazioni, per somministrazioni, forniture e appalti, in compensazione delle somme dovute in seguito alla "sottoscrizione" di un accordo col Fisco.

Fisco e casa: successioni e donazioni
Focus su tutti gli adempimenti da compiere quando si ricevono in eredità o in donazione beni immobili. La nuova guida spiega cosa, come, quando e dove: dichiarare, calcolare e versare le imposte dovute. Le novità riguardano, in particolare, le recenti modifiche alle misure delle imposte ipotecaria e catastale. Fari accesi, poi, sulle agevolazioni previste per chi eredita o riceve in donazione una casa che, per il nuovo titolare è “la prima” e sui limiti al di sotto dei quali l’imposta non è dovuta.

Le sanzioni tributarie e penali
L'ultima pubblicazione neonata offre una panoramica completa sulle sanzioni, amministrative e penali, che scattano in caso di violazioni di obblighi tributari. Argomento nuovo: le sanzioni in materia di monitoraggio fiscale. In particolare, la violazione dell'obbligo per le persone fisiche, gli enti non commerciali, le società semplici ed equiparate, residenti in Italia, di indicare nella dichiarazione annuale dei redditi gli investimenti e le attività estere di natura finanziaria, suscettibili di produrre redditi imponibili in Italia, è ora punita con sanzioni amministrative che variano a seconda degli importi non dichiarati, dei luoghi in cui sono detenuti gli investimenti e/o le attività e, infine, dei tempi di regolarizzazione.

Fonte: Agenzia delle Entrate


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